Letture a cura di Carlo Carini e degli allievi del laboratorio “Le parole
tra noi leggère”
Sarà
un concerto de “i Solisti di Perugia” a concludere, martedì 3 febbraio
alle 18, la settimana di iniziative promosse nel capoluogo umbro in
occasione della Giornata della Memoria. L'appuntamento, ad ingresso
gratuito alla Sala dei Notari di Palazzo dei Priori, nel centro storico
perugino, unirà musica e letteratura, per non dimenticare le tragedie
dell’intolleranza, e allo stesso tempo per dare un messaggio di speranza e di
impegno, particolarmente sentito in una città come Perugia, consapevole custode
della propria identità storica e culturale, città aperta e sensibile
all’accoglienza e all'integrazione delle differenze etniche, sociali, culturali.
Il
concerto si aprirà con l'emozionante Quartetto n° 8 Op. 110A di Dimitrij
Shostakovich, dedicato dal grande compositore russo “alla memoria delle vittime
della guerra e del fascismo”, e si concluderà nella seconda parte con la
speranza e l'ottimismo del Laudate Pueri RV 601 di Antonio Vivaldi, in cui “i
Solisti di Perugia” accompagneranno il tenore umbro Mario Cecchetti.
Le letture, che si alterneranno alle
due esecuzioni dell'ensemble cameristico perugino, saranno a cura di Carlo
Carini e degli allievi del laboratorio permanente di lettura ad alta voce “Le
parole tra noi leggère”, e saranno tratte da testi di R.L. Stevenson, P.Weiss,
B.Pascal, Voltaire, J. Prevert, Tibullo, S.Quasimodo, G. de Maupassant, G.
Ungaretti e P. Neruda.