14/08/2024
direttore Renzo Zuccherini

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Il parcheggio dell'Infernaccio
Bene il parcheggio ma il Comune effettui anche i lavori per rendere agibile e sicuro il transito ai pedoni

Finalmente, dopo lunghe trattative (un anno circa), il Comune ha stipulato una convenzione con i proprietari del terreno per un parcheggio che farà fare un respiro di sollievo a molte persone che, ogni mattina, si devono recare al lavoro in quella zona (via Palermo e limitrofe).
Tariffe? 1,50 euro al giorno, uguale a 30 euro il mese per 20 giorni lavorativi. È molto? Lo dovrà dire chi ne deve usufruire, non per turismo ma per lavoro anche se è alquanto inquietante il fatto che, a poche centinaia di metri da lì, altri lavoratori usufruiscono di parcheggi riservati, gratuiti, certo non per le auto di servizio ma per quelle private e che la zona, tra il parcheggio del Bove, tra i parcheggi a pagamento a fronte strada, tra l'altro, sempre a pagamento nel retro dell'albergo e del provveditorato agli studi, è diventato il quartiere dei parcheggi di Perugia (tutto all'insegna della politica del non inquinamento).
Dopo questa dovuta puntualizzazione analizziamo la questione.
Un ulteriore parcheggio di 130 posti auto: dal lunedì al venerdì, escluso il sabato ed i giorni festivi, dalle 7 alle 21 come si è detto, a 1,50, prezzo forfettario al giorno. Nulla da eccepire. Ben fatto ma, oltre che con i proprietari del terreno, il Comune, per completare l'opera, dovrebbe stipulare anche una convenzione con gli automobilisti che lo usano: una convenzione che riguarda la sicurezza dei medesimi perché, come si può vedere dalle foto (nel sito: https://www.facebook.com/ClubViaDellaPallottaPerugia/posts/758919574120066 ), nelle immediate vicinanze del parcheggio non esiste ne un sottopasso ne una sopraelevata o qualsivoglia passaggio sicuro per i pedoni che porti dal parcheggio in questione fino a via Palermo se non, a parecchi metri più a nord, dove c'è il semaforo dello svincolo di Prepo, la possibilità di passaggio con una relativa sicurezza che, comunque, obbliga chi ne usufruisce, a ritornare nei propri passi per recarsi al lavoro. Tutte le mattine dei giorni lavorativi, in quel tratto dove un traffico eccezionalmente intenso obbliga, chi deve attraversare, a fare la gimcana tra le auto o passare in mezzo alle aiuole per non essere investito.
Bene il parcheggio ma, per completare l'opera, il Comune effettui anche i lavori per rendere agibile e sicuro il transito ai pedoni.

Coordinamento Comitato



Club Pallotta Perugia

Inserito venerdì 7 marzo 2014


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