La commissione bilancio di Palazzo dei Priori ha approvato un ordine del giorno, presentato dal Partito socialista ma che ha riscosso il consenso della maggioranza e dell’opposizione, che prevede proprio la revisione delle tariffe. L'assessore alla Mobilità, Roberto Ciccone, ha ribadito la disponibilità della Giunta.
Singolare unanimità, che (altrettanto all'unanimità) dimentica il caro-biglietti dei mezzi pubblici: 1 euro e 50 per viaggi che spesso durano pochi minuti!
Senza dimenticare che ci sono molte agevolazioni tariffarie sui parcheggi, come gli abbonamenti per i dipendenti comunali, che costano molto meno degli abbonamenti al mezzo pubblico.
Non si è mai vista una tale unanimità, ad esempio, per chiedere di ribassare i prezzi di biglietti e abbonamenti dei trasporti pubblici: si dice che non ci sono i soldi, gli enti locali non possono fare di più, ecc. In realtà, gli unanimi consiglieri sanno benissimo che anche il prezzo del parcheggio non diminuirà, e la Sipa lo ha già fatto sapere: è chiaro allora che la proposta della commissione consiliare non avrà alcun effetto, ed è stata fatta solo a scopo elettorale (che cosa non si farebbe per qualche voto in più!).
Resta la schizofrenia di un consiglio comunale che dice di voler favorire il trasporto pubblico, e intanto fa tutto il contrario, favorendo in ogni modo il trasporto privato.
E non si dica che il trasporto pubblico costa più di quello privato: basta pensare a quanto ha speso il Comune per fare delle rotonde, il più delle volte inutili.