14/08/2024
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Sempre a proposito di manutenzione
Le imprese private ed i privati cittadini che devono lavorare nel suolo pubblico dimostrano di non avere nessuna attenzione per un bene comune

Queste foto mostrano alcune delle brutture lasciate nel pavimento di pietra serena della nostra città, in un breve tragitto a partire dall'ormai famoso tombino di Corso Vannucci (davanti all'ingresso del Comune) andando per via Bontempi.

Gli scatti rivelano che mentre gli operai del cantiere comunale lavorarono come Dio comanda, le imprese private ed i privati cittadini che devono lavorare nel suolo pubblico dimostrano di non avere nessuna attenzione per un bene comune: lavori con la pietra serena rabberciati, toppe di catrame e cemento sul quale fanno delle scanellature simili a quelle della pietra serena.

Ci chiediamo perché non si pretenda che chi lavora nel suolo pubblico lasci le cose come le trova, rintracciarlo non dovrebbe essere difficile: i tombini parlano ed anche i numeri civici.

Potrebbe anche intervenire il cantiere comunale che, come ha dimostrato, sa fare le cose come Dio comanda e poi il Comune presentare un bel conto come giustizia vuole.




Società mutuo soccorso Perugia


Inserito martedì 19 novembre 2013


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Commenti

Nome: maurizio
Commento: Sono passato stamattina davanti al Comune. Quel tombino è ancora lì e più disastrato di quanto dica la foto. Prima o poi qualcuno si scapicollerà ed allora faranno qualche cosa

Nome: Giancarlo
Commento: Le foto parlano da sole e gridano vendetta. Tra l'altro perle come queste le potremmo fotografare in ogni angolo di Perugia dove hanno rifatto la pavimentazione. La colpa è dei privati, ma se il Comune si gira dall'altra parte è complice.

Nome: Marco
Commento: Gridano vendetta queste "toppe". Quella di Corso Vannucci ancora di più, è davanti al palazzo comunale. L'hanno vista tutti i consiglieri comunali, tutti gli assessori e il sindaco. Cosa aspettano ad obbligare la ditta che ha fatto lo scempio a rimediare, mettendo lì un capocantiere comunale che controlli che il lavoro venga fatto "Come Dio comanda"?

Nome: Società operaia
Commento: Alcuni commenti che abbiamo ricevuto: Italia Nostra: Magari i romani avessero lo stesso tipo di attenzione per la loro città... 17 novembre alle ore 20.50 · Franco Ivan Nucciarelli: Bravi! Bravissimi! Sono anni che chiediamo non interventi da milioni di euro, ma il normale rispetto di regole elementari: lasciare le cose come si sono trovate. A questo punto ritengo indilazionabile la creazione di un "corpo" di vigilanza, che giri ... 17 novembre alle ore 20.51 · Silvana Sonno: Tutti gli eventi - e sono tanti, forse troppi - che scelgono il centro della città come palcoscenico delle loro performances lasciano segnali allarmanti del loro passaggio. Allarmanti per il livello di incuria del bene pubblico (finita la festa, buonan... Ieri alle 8.14 Claudio Pettinacci: Comunque dovrebbero essere anche coloro che sovrintendono ai lavori a dover far rispettare la famosa "regola d'arte" e che il ripristino rispetti la situazione esistente. 23 ore fa Cristiana Lungarotti Pollidori: In via Favorita (trav. Via Baglioni) un privato si è rifatto le scalette da solo perché il locale sottostante gli si riempiva di acqua piovana. Ovviamente le ha rifatte di camento, per altro tutte storte. Costano meno della pietra. In Comune non se ne sono neppure accorti... 14 ore fa · Società Mutuo Soccorso Perugia: Quello che ha scritto Cristiana Lungarotti Pollidori è emblematico di un disinteresse per le cose che sono di tutti (e quindi di nessuno). Non so chi abbia più responsabilità: il privato che si fa "giustizia da solo" e malamente o il Comune, ed aggiungerei i cittadini, che non se ne accorgono?

Nome: francesco
Commento: i contratti con il comune prevedono di lasciare, dopo i lavori, il suolo pubblico come lo si è trovato... è legge! altrimenti si va incontro a sanzioni (forse troppo esigue?

Redazione "La Tramontana"- e-mail info@latramontanaperugia.it
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