L'associazione Libera Umbria ha organizzato un incontro, con gli studenti delle medie e superiori, al centro congressi A. Capitini di Perugia sul tema della sicurezza sul lavoro. Nella nostra regione si registra il primato degli infortuni sul lavoro nel settore edilizia, il discorso sule morti bianche si rivela, quindi, tristemente attuale e quanto mai necessario. Libera è  un coordinamento di oltre milletrecento associazioni, scuole, cooperative sociali impegnate da sempre per diffondere la cultura della legalità. Tra gli scopi dell'associazione la lotta contro le mafie che spesso lucrano sfruttando, tra l'altro, il fenomeno del lavoro nero (storico l'esempio del caporalato, fenomeno di sfruttamento della manovalanza con metodi illegali). Libera Umbria ha proposto una campagna di sensibilizzazione incentrata sulle scuole. I quattrocento studenti che hanno partecipato alla prima iniziativa del 21 gennaio frequentano le ultime classi medie e superiori, molti di loro sono pronti ad entrare nel mondo del lavoro ed è importante che siano informati sulla sicurezza e salvaguardia dei lavoratori. Si è discusso del fenomeno delle morti bianche, dell' importanza dei controlli ma anche e soprtattutto della necessità di creare una cultura di sicurezza quotidiana, nel tentativo di arginare i decessi che dal 2009 sono già ben 54.  All'incontro hanno partecipato rappresentanti di varie associazioni ed istituzioni coinvolte nella lotta contro le morti bianche, Mario Paolini, rappresentante territoriale alla sicurezza Filca-Cisl, Ilaria Ramoni, avvocato di libera referente per la Lombardia, Stella Cerasa del centro di ascolto diocesano della Caritas di Perugia, Annarita Comodi del diparimento di prevenzione Ausl 1 Umbria, Stefano Corradino, direttore responsabile del quotidiano online Articolo 21 e Walter Cardinali, responsabile di Libera Umbria. Il settore di Libera impegnato nella formazione (esistono vari settori in cui opera l'associazione: sport, terra, memoria, informazione etc.) ha organizzato altri due incontri a Perugia. Il primo, dedicato al tema dello sfruttamento minorile, si terrà il 21 febbraio e prevede la proiezione del film “Rosso Malpelo” di Pasquale Scimeca mentre il prossimo incontro, sul tema della prostituzione, avrà luogo il 14 marzo. Per ulteriori informazioni sugli appuntamenti di Libera a livello nazionale e regionale potete visitare il sito www.libera.it.