Ridisegnare piazza Grimana
Una lettera del giugno 2013 al Sindaco di Perugia
E' stata inserita in questi giorni in fb questa lettera, inviata già nel giugno di quest'anno al Sindaco di Perugia:
SOCIETÀ GENERALE DI MUTUO SOCCORSO FRA GLI ARTISTI EGLI OPERAI DI PERUGIA
Perugia, giugno 2013
Al Sindaco di Perugia Wladimiro Boccali
E p. c. Fai Perugia Associazione Vivi il borgo Perugia ed oltre Radici di pietra Prof. Gianfranco Maddoli
Oggetto: Piazza Grimana.
Egregio Sindaco,
La recente presentazione della futura “Biblioteca degli arconi”, con la volontà che ha di coniugare il passato al futuro, ci ricorda la proposta che la Società di Mutuo soccorso fece più di un anno fa quando iniziò il restauro dell’Arco etrusco: ridisegnare piazza Grimana, tener conto non solo della qualità storicoartistico dell’Arco ma anche del suo valore simbolico, ripensare contemporaneamente il territorio che gli sta attorno.
Realizzare anche lì quello che sarà fatto sotto gli “arconi” del Pincetto. Costruire il dialogo tra storia, radici, simboli e contemporaneità. Due progetti, tra l’altro, più legati di quanto si pensi. Non solo perché negli “arconi” si vede un pezzo di muro etrusco che poi va a nascondersi sotto piazza Matteotti, ma perché questa piazza (la piazza degli arconi, della sala Gotica e della Salara) è attraversata dal flusso automobilistico che per piazza IV Novembre e via Bartolo scende in piazza Grimana. Ed è ovvio che un intervento che ridisegni piazza Grimana riducendo il traffico automobilistico che l’attraversa avrà effetti benefici nelle altre due principali piazze di Perugia.
Noi della Società di Mutuo Soccorso riteniamo che il progetto per una nuova piazza Grimana sarà capace di continuare il percorso appena iniziato se si riuscirà a creare simpatia intorno ad esso cercando il coinvolgimento della cittadinanza, delle associazioni e delle istituzioni culturali perugine. Pensiamo che i perugini debbano sentir propri l’Arco Etrusco, la sua piazza ed il suo territorio, riconoscersi in essi, cercare un nuovo modo di viverli. Ciò potrà accadere se si lavorerà insieme (faticosamente, ma insieme) a questo progetto. Ed il Comune diventi elemento trainante mettendo e tenendo insieme le volontà. Dando un seguito, come lei ci aveva annunciato nel primo, e per ora ultimo, incontro che avemmo nella Sala Rossa del Palazzo dei Priori.
Per quanto ci riguarda rinnoviamo la nostra disponibilità ad un percorso comune.
Il Presidente Agostino Lucaroni
Società Generale di Mutuo Soccorso fra gli artisti e gli operai di Perugia
Nome: Carla Commento: Perugia ha bisogno di pacatezza non di becchini
Nome: Claudia S. Commento: La cosa che mi piace di questa lettera è che non parla di Perugia morta, spaccio o di Perugia com'era. Offre solo una strada per vivere meglio ora e per il futuro.
Nome: Michele Commento: In poche parole hanno detto quello che bisognerebbe fare, quindi al Comune non gliene fregherà niente