Gli umbri e la civiltà urbana
Seminario regionale,30/31 gennaio (primo annuncio)
Seminario regionale promosso da: LettereRiformiste “Altiero Spinelli” – Federconsumatori Umbria/Italia - Associazione Ecologisti Democratici Umbria - S.It.I. Umbria – Agenzia Utopie Concrete . Gli umbri e la civiltà urbana Riflessioni sul Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti verso un sistema allargato e partecipato di governo
Data dell’iniziativa - 30/31 gennaio 2009 (venerdì pomeriggio, sabato mattina) Sede – Sala della Partecipazione - Palazzo Cesaroni – Piazza Italia Perugia
Perché dell’iniziativa Contribuire alla creazione di un clima idoneo alla fase di partecipazione sul Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti (PRGR), libero da pregiudizi ma basato sulla diffusione delle conoscenze, scientifiche e non, a partire da un bilancio dei precedenti Piani, evidenziandone i punti di forza e di debolezza di cui comprendere le cause, quale premessa per una corretta valutazione dei tanti problemi e delle diverse opportunità che il nuovo Piano solleverà e porterà in sé, per fornire materiali utili alla partecipazione dei cittadini e delle loro rappresentanze, per contribuire alla gestione nel suo complesso. E’ difficile separare la questione rifiuti dagli altri temi della vita sia quotidiana che istituzionale, incrociando una molteplicità di aspetti (culturali, politici, amministrativi, economici, ambientali, sanitari). Una gestione corretta del ciclo può contribuire a qualificare lo stesso sistema produttivo ed imprenditoriale, generando reddito e qualità della vita, ma altrettanto, una gestione errata può essere causa di enormi danni, non ultima l’immagine del territorio e la stessa possibilità di innovazione e di attrarre investimenti. Il tema dei rifiuti assume un rilievo paradigmatico rispetto alla necessità di superare gli approcci cosiddetti “amministrativistici ed espertocratici”, usati anche per ridurre i conflitti, attivando processi partecipativi che promuovano il protagonismo e la responsabilità dei cittadini e ne aumentino l’empowerment sociale come (produttori) soggetti attivi dei servizi e non come (consumatori) meri utilizzatori di servizi, sia nel prendere coscienza del “perché”, sia per contribuire al “come". Lo stesso quadro normativo, gli indirizzi politici e scientifici, nonché le esperienze sul campo, sollecitano un pieno e articolato coinvolgimento delle associazioni dei consumatori e degli stessi cittadini, al fine di contribuire a qualificare tali servizi pubblici Sta proprio qui, una delle nuove sfide alla politica, quella della partecipazione quale affermazione di un sistema allargato di governo fondato sulla reciprocità, sulla cooperazione e sulla interdipendenza che non mortifica la forza delle amministrazioni ma esalta le reciproche autonomie e capacità: quelle creative della società civile, quelle di approfondimento e di orientamento della ricerca e della scienza, quelle di sintesi di chi ha avuto il mandato a decidere. In tale ottica, sottoponiamo alcune domande a vari soggetti esperti ed interessati alla gestione dei rifiuti sulle difficoltà incontrate dal Piano di Gestione dei rifiuti in scadenza e sulle condizioni necessarie a rendere credibile il nuovo Piano di Gestione. PRIMA GIORNATA
Come vincere la sfida per vivere con meno rifiuti e più sobrietà Coordina: Cristina Papa Presentazione delle risposte alle domande raccolte con il questionario Lamberto Bottini - Il Piano Regionale di gestione dei Rifiuti: lo stato dell’arte Interventi preordinati e dibattito Cristina Papa Il consenso e la responsabilità: la collaborazione dei cittadini e del sistema produttivo per una cultura dei consumi più sobria Karl Ludwig Schibel La credibilità delle scelte e degli attori per raccogliere la sfida della partecipazione nelle aree urbane Dalla tassa alla tariffa: democrazia, responsabilità, equità, socialità e qualità del servizio Elisabetta Tondini Gli oneri per le utenze domestiche del servizio di nettezza urbana in Umbria: un’analisi territoriale Alessandro Petruzzi I costi effettivi per l’utenza, la tutela delle fasce più deboli, il riconoscimento dei comportamenti virtuosi Gabriele Chiocci Innovazione produttiva e tariffe (ANCI - Umbria) Omogeneità, equità, socialità, qualità dei servizi SECONDA GIORNATA
La valutazione, la gestione e la comunicazione del rischio: verso un sistema socialmente robusto di governo Tavola rotonda e dibattito Coordina: Flavia Baldassarri Elena Battaglini La dimensione della percezione e dell’accettabilità sociale Maurizio Busso La dimensione scientifica: il concetto dei limiti Alfonso Raus La dimensione sociale e di approccio al conflitto Gaetano Martino, Guido Morozzi, Renzo Campanella La dimensione ambientale Filippo Bauleo, Liliana Minelli La dimensione della salute Lamberto Bottini La dimensione politica: le regole, i controlli CHIUSURA : Documento finale Proposta di condizioni e criteri per un sistema allargato e partecipato di governo e gestione del sistema rifiuti in Umbria
Perugia, 3 gennaio 2009
IL PROGRAMMA POTRÁ SUBIRE VARIAZIONI
Relazioni ed interventi (adesioni pervenute)
Cristina Papa - Docente di Etnologia Università degli Studi di Perugia Lamberto Bottini - Assessore Ambiente ,Regione Umbria Karl Ludwig Schibel – Coordinatore Agenzia Utopie Concrete Elisabetta Tondini – Agenzia Umbra Ricerche Alessandro Petruzzi – Presidente Federconsumatori Umbria Gabriele Chiocci - Presidente Regionale CONFAPI Elena Battaglini - Responsabile Area di Ricerca Ambiente e Territorio IRES Maurizio Busso – Docente di Astrofisica Università degli Studi di Perugia. Flavia Baldassarri - Docente Science Comunicazione Università degli Studi Perugia Alfonso Raus - Forris ricerca e formazione Gaetano Martino – Docente Economia ed Estimo Rurale Università degli Studi Perugia Guido Morozzi, Docente Igiene Generale e Applicata Università degli Studi Perugia Renzo Campanella – Docente Fisica applicata Università degli Studi Perugia Filippo Bauleo – Dirigente Sanitario AUSL n° 2 – Presidente Sezione Umbra S.It.I. Liliana Minelli - Docente Igiene Università Studi Perugia
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