Nuovo libro di Evaristo Righi:
Evaristo Righi, alias Vaghi Storieri, Neòteroi!, Edizioni Era Nuova, Perugia 2013

Neoteroi! è una storia teatrale priva di narrazione ma tutta costruita su rimescolamenti e invasioni di campo tra dialogo, sceneggiatura, scenografia, regia, messinscena...; e naturalmente con scambi ed inversioni di ruoli tra attori, spettatori, tecnici, operatori... Teatro e vita vi si scambiano, si fondono e si confondono, con una fluidità e una frantumazione di identità (o di personaggi, cioè di personalità), come ci insegna la teoria della società liquida, e che rendono tanto più forte l’esigenza di un ancoraggio, di una traccia di orientamento, di una poetica. Per Righi, memore (e, un po’ timidamente, testimone) dell’esperienza fiorentina del Novecento, la poesia è vita, la vita è poesia: e lo è al punto di resistere all’onda normalizzatrice e al disorientamento sociale e di accettare la propria esclusione, di vivere la maledizione come una scelta coraggiosa e non come una condanna.
Una scelta che, in qualsiasi epoca storica, finisce col contrapporre il poeta innovatore (non amalgamato alla “classicità” del potere, refrattario alla normalizzazione) alla società e al pensare comune. Da questo deriva, mi pare, anche l’anacronismo continuo del testo di Righi, in cui, apparentemente senza alcuna sistematicità, si accavallano, si frantumano e si richiamano le correnti e le “avanguardie” che di continuo si sono levate a rompere l’uniformità del pensiero poetico: da Callimaco ai neòteroi, dai Novissimi a Villon, dai futuristi al gruppo 63 e così via.

Sabato 4 maggio, alle ore 16,30, nella Sala della Mostra delle marionette del Teatro di Figura, in via del Castellano 2A (Corso Cavour), sarà presentato il volume di Evaristo Righi, Neòteroi!, Edizioni Era Nuova, Perugia.
Ne parleranno Gianfranco Congiu, Walter Pilini e Renzo Zuccherini.
Sarà presente l'Autore.