Anche quest’anno, all’interno delle Giornate del Bartoccio, è previsto uno spettacolo di burattini intorno al personaggio del Bartoccio, il contadino del Pian del Tevere che sale a Perugia a fare la satira dei potenti e della società e rimette le cose a posto usando il suo nodoso bastone.
Lo spettacolo, realizzato dal laboratorio Tieffeu su testi di Renzo Zuccherini, disegni di Marco Vergoni e con la regia di Mario Mirabassi, si terrà sabato 9 febbraio alle 16,30 alla Sala dei Notari: anche quest’anno, sarà certo divertente per i bambini per le scene comiche e molto animate cui darà vita il Bartoccio, ma molte delle frecciate polemiche saranno dirette al pubblico dei grandi perché riguarderanno fatti e situazioni della vita pubblica.
Naturalmente non possiamo anticipare molto, ma pare che il tema elettorale sia largamente trattato per far agire il Bartoccio con la sua solita decisione, naturalmente in regime di... par condicio!
Ricordiamo che i personaggi delle farse perugine sono, oltre al Bartoccio, la moglie Rosa, il compare Mencarone, tutti ripresi dall’antica tradizione delle Bartocciate perugine; altri personaggi sono invece creati appositamente per mettere alla berlina le situazioni del mondo di oggi, come il dottor Magnamacco, l’on. Trippapiena, ecc.
Che cosa combineranno i nostri eroi? Non possiamo rivelarlo; ma certamente le loro buffe movenze di burattini saranno molto più serie dello scomposto agitarsi di tanti personaggi dell’attualità. Come sempre, le maschere dei burattini ci aiuteranno a smascherare le maschere della realtà!
Lo spettacolo sarà allietato dalla musica dell’organetto di Giuseppe Fioroni. Lo spettacolo terminerà con l’esecuzione, per la prima volta, della Canzona del Bartoccio, su parole di Renzo Zuccherini e musica di Francesco Ciarfuglia.