16/07/2024
direttore Renzo Zuccherini

Home >> I nodi arrivano al pettine...

I nodi arrivano al pettine...
Cittadinanzattiva vuol fare chiarezza sui rifiuti per Borgo Giglione Qualche giorno fa, a Mantignana, si è svolta una manifestazione di protesta contro il via vai dei camion dei rifiuti per Borgogiglione. Il Sindaco ha scaricato tutte le responsabilità sulla Regione, che non si sarebbe preoccupata dei problemi della viabilità connessi con l’ampliamento della discarica.
Ma l’Amministrazione comunale si è mai opposta alle decisioni della Regione e dell’Ati 2 (di cui Corciano fa parte) in merito alla gestione dei rifiuti e all’uso della discarica? I fatti ci dicono di no!
Primo:
L’AMPLIAMENTO INUSITATO DELLA DISCARICA (da 600 mila a 1.530.000 mc.) HA AVUTO IL VIA LIBERA DALL'ASSEMBLEA DEI SINDACI DELL'ATI 2, COMPRESO IL RAPPRESENTANTE DI CORCIANO
La lunga procedura per l’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) si è conclusa ormai un anno fa. Previsto nel Progetto l’arrivo giornaliero di 14 camion, più la partenza di 3 autocisterne per trasportare altrove il percolato. (tutta la documentazione è consultabile nel sito http://www.corcianoattiva.it/ ciclo dei rifiuti).
Riguardo alla viabilità, interdetto l'utilizzo della strada limitrofa alla "Villa Colle del Cardinale" a Colle Umberto. “Per contenere il disagio causato dai mezzi pesanti, la società che gestisce la discarica deve collaborare con la Provincia per lavori di manutenzione e consolidamento della sovrastruttura e della pavimentazione stradale”.
Secondo:
IL COMUNE DI CORCIANO NON SI È OPPOSTO NEMMENO ALL’ACCOGLIMENTO DEI RIFIUTI DELL'ATI 3 (FOLIGNO-SPOLETOVALNERINA)
(cfr. Delibera ATI del 12 ottobre scorso, allegata)
Saranno trasferite a Borgogiglione 5 mila t. di rifiuti mensili fino al giugno 2013, a causa della chiusura della discarica di Spoleto, con il conseguente aumento del traffico di automezzi.
Ma non hanno detto che faranno gli anni successivi nè dove vanno gli altri rifiuti?
(nell’ATI 3 nel 2011 ne sono state raccolte 95.926 t., di cui 64.102 finite in discarica – raccolta differenziata al 33,2% appena - e il 2012 non si preannuncia molto diverso).
Terzo:
A BORGOGIGLIONE ARRIVANO ADESSO I RIFIUTI DI TUTTA LA PROVINCIA DI PERUGIA!!
Sono stati approvati nei mesi scorsi analoghi accordi di conferimento dei rifiuti con l'Ati 1 (discarica di Belladanza temporaneamente bloccata da lavori di ampliamento) e con il comune di Gubbio (discarica di Colognola esaurita). Quale futuro per Borgogiglione?
Il Piano appena approvato si basava sui vecchi dati di conferimento e non teneva conto di queste emergenze; ovviamente, aumentano anche i pericoli connessi con la gestione della discarica.
Ma i nostri Amministratori non si sono posti questi pensieri: aspettano che si realizzi a breve l’INCENERITORE di Perugia e vogliono far credere “che tutti i problemi si porterà via”…
L’INCREDIBILE QUANTITÀ DI RIFIUTI CHE FINISCE IN DISCARICA, GIORNO DOPO GIORNO, IN BARBA ALLE NORMATIVE EUROPEE ED AL BUON SENSO
CIVICO, È IL VERO PROBLEMA DI BORGOGIGLIONE.
I cittadini devono spingere per politiche completamente diverse nella gestione dei rifiuti.
Il Sindaco di Corciano non può negare che il nostro Comune è agli ultimi posti in ATI 2 per produzione rifiuti e per raccolta differenziata... E che difficilmente lo stesso Ati 2 raggiungerà a fine anno l’obiettivo minimo fissato per legge del 65% di Raccolta differenziata.
Questa è la triste verità dei fatti.
Corciano dicembre 2012
email: corcianoattiva@corcianoattiva.it

www.corcianoattiva.it

Inserito giovedì 10 gennaio 2013


Commenta l'articolo "I nodi arrivano al pettine..."

Commenti

Nome: magionese
Commento: Il problema principale non è la quantità dei conferimenti in discarica, è il fatto che per accontentare qualche "paperone corcianese" sono state chiuse le strade di accesso più corte e meglio percorribili. VEDI: strada della fratta, ceduta dalla provincia al comune di corciano (sempre renziana è rimasta) e la strada del caridnale chiusa dall'assessore all'ambiente di perugia. Adesso per poter portare i rifiuti in discarica i camion sono costretti a fare strade assurde in mezzo ai monti(via torricella -passignano-castelrigone oppure umbertide - colle campana) con una spesa maggiore che ricade sul cittadino. E a pagare siamo sempre noi..

Redazione "La Tramontana"- e-mail info@latramontanaperugia.it
Sei la visitatrice / il visitatore n: 7121510