COMUNICATO A TUTTI LAVORATORI SOCIETA’ PARTECIPATE REGIONE UMBRIA WEBRED – WEBRED SERVIZI – HIWEB
Chiediamo ai lavoratori di Webred, Webred Servizi e Hiweb di agire insieme per ottenere risposte e impegni seri a salvaguardia dei servizi pubblici e dei posti di lavoro.
I PROVVEDIMENTI IN MATERIA DI SOCIETA’ PARTECIPATE DELLE REGIONI,
CONTENUTI SOPRATTUTTO NELL’ART.4. DELLA “SPENDING REVIEW”, PROPOSTI
DAL GOVERNO ADOTTATI E ENTRATI IN VIGORE – NONOSTANTE LE MODIFICHE
CONCORDATE CON LA CONFERENZA STATO REGIONI PRIMA DELL’APPROVAZIONE -
METTONO A RISCHIO CENTINAIA DI LAVORATORI, SIA SOTTO IL PROFILO SALARIALE
SIA E SOPRATTUTTO SOTTO QUELLO DELLA PERDITA DEL POSTO DI LAVORO.
Questi provvedimenti rappresentano anche un attacco alle società pubbliche,
teso a renderle comunque private sottraendole al controllo pubblico, se non
a dismetterle, tentando così di giustificare comunque il drastico
ridimensionamento del personale e dei suoi diritti, col pretesto di tagliare
e razionalizzare gli sprechi.
La vera “spending review” che serve è invece quella che anche
attraverso l’internalizzazione di servizi/lavoratori, elimina le
clientele, gli sperperi degli esosi incarichi e consulenze esterne, degli
intrecci di interessi che gravitano sui servizi pubblici a livello politico
e anche sindacale (purtroppo) che sono sotto gli occhi di tutti e ormai
quotidianamente su tutti i giornali.
In una regione come l’Umbria le responsabilità del governo politico
regionale rischiano di mettere ancora più a rischio il futuro dei
dipendenti delle società partecipate dalla Regione Umbria WEBRED, WEBRED
SERVIZI e HIWEB, facendo pagare prima a loro e poi ai cittadini i costi, non
solo della crisi creata dalle banche e dalle finanziarie su scala globale,
ma anche i costi del malcostume politico che sta di fatto producendo
l’assenza di chiarezza sulle prospettive future dei lavoratori e la
latitanza della Regione sui provvedimenti necessari per difendere la
funzione pubblica dei servizi resi ai cittadini dalle aziende partecipate.
Infatti ad oggi in Regione Umbria nessun provvedimento è stato
ufficializzato o assunto per dire chiaramente cosa si vuole fare di fronte
alle scadenze di legge che incombono e pesano sulle scelte del Governo che
verrà fuori dalle prossime elezioni. Anche le promesse ulteriori modifiche
all’art. 4 non si vedono e che non vi è un processo trasparente e
concreto di programmazione e valorizzazione dei servizi e dei dipendenti,
che devono segnalare un ingiustificato attendismo, se non oppiacea
latitanza, da parte delle OO.SS. CGIL-CISL-UIL concertative che rischia di
disarmare i lavoratori di fronte a processi che vanno avanti a danno degli
stessi lavoratori e della pubblica amministrazione, nella direzione della
chiusura e della definitiva privatizzazione e ulteriore snaturalizzazione
speculativa dei servizi pubblici.
DICIAMO NO A QUESTO SCEMPIO
CHIAMIAMO I LAVORATORI WEBRED – WEBRED SERVIZI – HIWEB
AD AGIRE INSIEME PER OTTENERE RISPOSTE E IMPEGNI SERI A SALVAGUARDIA DEI
SERVIZI PUBBLICI E DEI POSTI DI LAVORO E COSTRINGERE ORGANISMI TECNICI E
POLITICI AD AGIRE CONCRETAMENTE E RAPIDAMENTE NELLA DIREZIONE
DELL’ABOLIZIONE DELL’ART.4, A DIFESA DELLA FUNZIONE PUBBLICA DELLE
SOCIETA’ PARTECIPATE E DELLA VERA RAZIONALIZZAZIONE DELLE SPESE CON LA
REINTERNALIZZAZIONE DEI SERVIZI E DEI LAVORATORI.
La USB INVITA TUTTI I LAVORATORI MERCOLEDI’ 14 NOVEMBRE IN OCCASIONE DELLO
SCIOPERO EUROPEO
AL PRESIDIO DI PROTESTA DEL SINDACALISMO DI BASE
ORE 11.00 P.ZA ITALIA PERUGIA
DAVANTI ALLA SEDE DELLA GIUNTA REGIONALE DELL’UMBRIA
USB - Perugia
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