I ''fatti di Piacenza''
Simili situazioni potrebbero interessare in futuro l’area di San Martino in Campo, che non merita di perdere una propria identità per uno sviluppo quanto mai problematico
Secondo l’informazione, quanto avviene a Piacenza intorno al mega-insediamento del mercato del mobile necessita di qualche riflessione.
È in atto una rivolta dei “lavoratori del logistico dei dipendenti delle cooperative” che comporta scontri e licenziamenti. La situazione creatasi, anche se sembra non chiamare direttamente in causa la multinazionale, sfata comunque alcuni miti.
Noi vogliamo solo avvertire che simili situazioni potrebbero interessare in futuro l’area di San Martino in Campo. E avrebbero probabili notevoli ripercussioni nel sistema sociale locale rappresentato da una piccola collettività, ancora abbastanza integrata socialmente, che continua a godere di un discreto livello della qualità della vita. Che non merita perdere una propria identità ormai storicamente radicata per uno sviluppo quanto mai problematico.
Così pensiamo che certe scelte urbanistiche e di governo del territorio vadano valutate attentamente, oltre che nella sostenibilità ambientale, considerandole in tutte le loro conseguenze con meno improvvisazione.
Lauro Ciurnelli
Comitato di salvaguardia ambientale di San Martino in Campo