Umbria tradizioni in cammino
Dal 24 novembre al 2 dicembre, mostre, concerti, approfondimenti, seminari, lezioni concerto intorno alle tradizioni orali in Valnerina e nel territorio regionale. Il programma
Sonidumbra-Cedrav-Bim
UMBRIA TRADIZIONI IN CAMMINO Perugia- Cerp Centro Espositivo Rocca Paolina 24 Novembre-2 Dicembre
MOSTRE-CONCERTI-APPROFONDIMENTI-SEMINARI-STAGE-LEZIONICONCERTO INTORNO ALLE TRADIZIONI ORALI IN VALNERINA E NEL TERRITORIO REGIONALE ... Umbria Tradizione in Cammino è il progetto di valorizzazione delle tradizioni orali del Cedrav (Centro per la Documentazione e Ricerca Antropologica in Valnerina e dorsale appenninica umbra) e Associazione Sonidumbra, un’idea di intervento sui temi specifici della tradizione, un modello di valorizzazione che coniuga approfondimento–spettacolo-cultura permanente del territorio. Grazie al sostegno economico del Bim (Consorzio Bacino Imbrifero Montano Nera e Velino) il Centro Espositivo Rocca Paolina della Provincia di Perugia ospiterà una serie di iniziative dedicate alle culture orali della Valnerina in particolare e più in generale dell’Umbria con mostre etnografiche, fotografiche, seminari, stage pratici (tamburello, danze tradizionali umbre, saltarello) concerti, rassegne di gruppi spontanei della tradizione, lezioni concerto per le scuole, tavole rotonde, mostre mercato di strumenti della tradizione e dell’editoria umbra. Il simbolico “treno delle tradizioni” (con informatori, cantori, gruppi, istituzioni, mondo accademico come tanti specifici “vagoni”) farà tappa in diverse STAZIONI:
• Saltarello: E’ lo spazio per vivere in prima persona l’universo del saltarello cantato, ballato, suonato. • “Ecco Maggio…”: Luogo per conoscere il ciclo festivo del Maggio in Umbria. • Riflessioni : luoghi dove fermarsi per approfondire temi specifici con tavole rotonde-concerti eventi, presentazioni libri • Sega la vecchia: La rappresentazione di teatro popolare più importante in Umbria • Mostra Mercato: Liutai, costruttori di strumenti musicali tradizionali come tamburelli, organetti, chitarre, zampogne, percussioni, insieme ad editori umbri che espongono pubblicazioni tematiche inerenti le tradizioni del territorio. • Umbria Tradizioni in Cammino: mostre e videoproiezioni sugli itinerari dei saperi tradizionali in Valnerina.
All’interno delle stazioni saranno dislocate le seguenti mostre: - “Itinerari dei saperi tradizionali” - Strumenti musicali della tradizione umbra - Ceri, fuochi alberi di Maggio (gruppo Ztl Assisi) - Voci e volti della memoria - Sega la vecchia (Dipartimento Uomo e Territorio Università di Perugia) - Simboli e segni dell’oralitàcontemporanea. Un viaggio nella musica tradizionale italiana (Voxteca Università per Stranieri di Perugia)
PROGRAMMA Il programma degli eventi è diviso in tre sezioni
SUONI E PAROLE Incontri, tavole rotonde, a metà tra approfondimento teorico e “spettacolo” musicale con la partecipazione di ricercatori insieme agli informatori tradizionali e gruppi di ripresa. LE OFFICINE DELLA TRADIZIONE Occasioni per entrare nel mondo tradizionale da protagonisti con STAGES PRATICI aperti a tutti. TRADIZIONI IN SCENA Sezione dedicata alla riproposta con concerti, eventi che partendo dall’utilizzo degli elementi tradizionali tendono ad un ascolto moderno e “spettacolare”.
SABATO 24 NOVEMBRE
Ore 17.30 Inaugurazione Presentazione manifestazione Umbria Tradizioni in Cammino Intervengono: Donatella Porzi (Assessore alla Cultura e Politiche Sociali Provincia di Perugia) Pietro Bellini (Presidente Cedrav) Fulvio Porena (Direttore Cedrav) Egildo Spada (presidente Bim) Giancarlo Baronti (Direttore Dipartimento Uomo & Territorio e direttore scuola di specializzazione in Beni demoetnoantropologici Università degli Studi di Perugia) Antonio Batinti (Dipartimento Scienze del Linguaggio, Università per Stranieri di Perugia) Marco Baccarelli (Associazione Sonidumbra)
ore 18.30 TRADIZIONI IN SCENA Concerto “E BALLO SIA” SONIDUMBRA
DOMENICA 25 NOVEMBRE
ore 10.00 SUONI E PAROLE Presentazione del libro Le storie dei Cantastorie di Luigi Gambacurta Esempi dal vivo a cura di Sabrina Gambacurta (voce) e di Tiziano Fischi (fisarmonica).
ore 10. 45 SUONI E PAROLE LIUTAI E COSTRUTTORI PROTAGONISTI Strumenti della tradizione popolare del piceno. chitarra battente, tamburello, flauto di corteccia, flauto di sambuco, lu rebbecò (bassetto popolare). Recupero, ricostruzione e uso a cura di Pierfilippo Melchiorre
ore 11.30 SUONI E PAROLE SEGA LA VECCHIA Incontro con gli autori del libro Séga seghin’ segamo... Studi e ricerche su “Sega la vecchia” in Umbria A cura di Giancarlo Baronti (Università di Perugia) Giancarlo Palombini (Università di Perugia) Daniele Parbuono (Università di Perugia) Rappresentazione del “SEGA LA VECCHIA” Gruppo spontaneo di Cerqueto (Pg)
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Dalle ore 15.30 TRADIZIONI IN SCENA FESTA UMBRA Protagonisti della tradizione
15.30 Festa a ballo Il folk danzato in Umbria Gruppo folk Spoletino (Spoleto) La Frullana (Pietralunga) Agilla e Trasimeno (Castiglion del Lago)
17.30 Cantare la festa Repertori rituali e di festa dei gruppi di ripresa del territorio Maggiaioli di Valfabbrica, Antichi sapori (Gualdo Tadino), Cantori di Valtopina, Ricordi e canti (Foligno), Gruppo Passione in dialetto (Civitella D’Arna) Gruppi spontanei
Con: Benito Ripoli presidente FITP (Federazione Italiana Tradizioni Popolari) Andrea Tondolo presidente FAFIT (Federazione Associazioni Folkloriche Italiane) Giancarlo Baronti (Università di Perugia) Giancarlo Palombini (Università di Perugia) Daniele Parbuono (Università di Perugia) Marco Baccarelli ( Umbria Tradizioni in Cammino)
MARTEDI 27-MERCOLEDI 28-GIOVEDI 29
Dalle 16.00-19.30: apertura mostre per il pubblico
VENERDI 30 NOVEMBRE
Dalle ore 10.00 SUONI E PAROLE Gli zampognari in cattedra La Vecchiarella e Lu Suffiu : gli “Halloween” della Valnerina Lezione-concerto per le scuole A cura di Marco Baccarelli, Massimiliano Dragoni
Ore 15.30 SUONI E PAROLE Approfondimenti dedicati alle sezioni della Libera Università Popolare e UNITRE dell’Umbria.
Ore 16.30 SUONI E PAROLE I “POETI” DELLA TRADIZIONE Il canto in ottava rima nel territorio della Valnerina. Concerto-tavola rotonda sul tema dell’ottava rima e brevi presentazioni di pubblicazioni tematiche curate dal CEDRAV, VOXTECA ed altri autori. Intervengono: Fulvio Porena (direttore CEDRAV) Agostino Lucidi (CEDRAV) Egildo Spada (direttore BIM) Antonio Batinti (Voxteca - Università per Stranieri di Perugia) Antonello Lamanna (Voxteca - Università per Stranieri di Perugia) Agnese Benedetti (ricercatrice) A seguire Proiezione frammenti tratti dal documentario “Dall’ottava rima al rap. Usi e funzioni dei dialetti in Umbria” (Radar Edizioni) di Antonio Batinti Antonello Lamanna (Voxteca - Dipartimento di Scienze del Linguaggio – Università per Stranieri di Perugia)
Con la partecipazione dei cantori: Riziero Flammini Giampiero Giamogante, Donato De Acutis,
ore 18.00 TRADIZIONI IN SCENA Gruppo musicale I CANTORI DELLA VALNERINA
SABATO 1 DICEMBRE
Dalle ore 10.00 SUONI E PAROLE Gli zampognari in cattedra La Vecchiarella e Lu Suffiu : gli “Halloween” della Valnerina Lezione-concerto per le scuole A cura di Marco Baccarelli, Massimiliano Dragoni
Dalle ore 15.30 SUONI E PAROLE L’ALBA DEL SALTARELLO Suonatori, cantori, ballerini di saltarello Stili esecutivi del saltarello suonato e cantato Andrea Delle Monache, Marco Cignitti ( Lazio ) Marco Baccarelli ( Umbria) Marco Meo ( Marche )
A seguire L’OFFICINA DEL SALTARELLO Kermesse libera di suonatori, cantori, danzatori di saltarello aperta a TUTTI Biglietti omaggio per l’estrazione di 3 tamburelli tra tutti i partecipanti (ballo-canto-danza)
ore 15.30-18.30 STAGE PRATICO DANZE SALTARELLI E MANFRINE della TRADIZIONE UMBRA Stage pratico a cura di Giuseppe Gala e Tiziana Miniati (Ass.Taranta-consulta scientifica FITP) prenotazione obbligatoria
15.30-18.30 STAGE PRATICO di TAMBURELLO QUEL COSO TONDO DI CARTA PERGAMENA A cura di Massimiliano Dragoni prenotazione obbligatoria
ore 18.00 TRADIZIONI IN SCENA Gruppo musicale ARMONIA e TRADIZIONE
ore 18.30 TRADIZIONI IN SCENA TUTTE LE STRADE CANTANO: Concerto della NUOVA BRIGATA PRETOLANA
DOMENICA 2 DICEMBRE
10.00-13.00 STAGE PRATICO DANZE SALTARELLI E MANFRINE della TRADIZIONE UMBRA a cura di Giuseppe Gala e Tiziana Miniati (Ass.Taranta-consulta scientifica FITP)
10.00-11.00 STAGE PRATICO di TAMBURELLO QUEL COSO TONDO DI CARTA PERGAMENA A cura di Massimiliano Dragoni
ore 10.00 SUONI E PAROLE LIUTAI E COSTRUTTORI PROTAGONISTI La zampogna: costruzione, repertori A cura di Marco Cignitti
ore 11.00 SUONI E PAROLE EDITORI E UMBRIA TRADIZIONI IN CAMMINO Presentazione del libro “La pomata di Checcaccio” Di Massimiliano Dragoni Ed. Era Nuova Spettacolo-presentazione a cura di M.Dragoni, G. Celli, E.Tonelli (Associazione RITMI) con Paolo Lombardi (EDIZIONI ERA NUOVA)
ore 15.30 TRADIZIONI IN SCENA Gli zampognari di Sonidumbra Musiche tradizionali natalizie
ore 16.30 SUONI E PAROLE Presentazione di NATALE TRA riti e TRA-dizioni 2012 Agostino Lucidi (CEDRAV) Marco Baccarelli (Sonidumbra) Glenda Giampaoli (direttore Museo della Canapa)
ore 18.00 TRADIZIONI IN SCENA “Suoni di canne” A cura di Goffredo degli Esposti
ore 18.30 TRADIZIONI IN SCENA Canto di Natale Concerto di SONIDUMBRA
Tutti gli incontri sono gratuiti tranne i corsi pratici dove serve anche la prenotazione.
MOSTRE
• Itinerari dei saperi tradizionali Pannelli fotografici e proiezione di piccoli filmati che illustrano l’attività di UMBRIA TRADIZIONI IN CAMMINO il progetto dell’Associazione Sonidumbra in collaborazione con il CEDRAV (Centro di Documentazione e Ricerca Antropologica in Valnerina e Dorsale appenninica umbra). Sono immagini tratte dagli eventi di approfondimento-spettacolo realizzati nel territorio umbro intorno a particolari temi della tradizione orale: TRADIZIONI Di MAGGIO a Preci, Natale TRA riti e TRAdizioni, (Valnerina); PASSIONI (Umbria); LA VIA DEL SALTARELLO, (Valnerina); Ricantamaggio,(Terni); Valnerina Tradizioni Vive (Terni).
• Strumenti musicali della tradizione umbra Organetti, fisarmoniche, triangoli, tamburelli, strumenti a corde, traccole, piattini, gnacchere, putipù, strumenti effimeri, foto, musiche, pannelli fotografici. Una esauriente mostra organologica per esplorare il mondo delle culture orali con i suoi particolari strumenti musicali, con la possibilità di ascoltare registrazioni degli informatori del territorio. A cura di Associazione Sonidumbra.
• Voci e volti della memoria Pannelli fotografici relativi alla Campagna di registrazione effettuata da Diego Carpitella e Tullio Seppilli (Istituto di Etnologia e Antropologia culturale dell’Università degli studi di Perugia in collaborazione con la RAI Radiotelevisione Italiana)nel 1958. Le foto scattate da ANDO GILARDI riprendono i cantori i di Polino, S.Lucia di Stroncone, Vallecupa di Arrone della raccolta 37 degli Archivi di Etnomusicologia Accademia Nazionale di S.Cecilia. Realizzati dalla Provincia di Terni, sono in dotazione al Centro per la Documentazione e Ricerca Antropologica della Valnerina (CEDRAV) nella sede di Cerreto di Spoleto.
• Ceri fuochi alberi di Maggio I riti della primavera Fotografie che ritraggono i rituali della primavera e del Maggio. Un prezioso reportage dei rituali ancora oggi praticati in Umbria: dal Piantamaggio della Val Castoriana al Cantamaggio tradizionale nelle campagne dell’assisano, dai Ceri di Gubbio ai fuochi delle intusse di Itieli. A cura del Gruppo ZTL Assisi.
• "Simboli e segni dell’oralità contemporanea. Un viaggio nella musica tradizionale italiana" Una accurata documentazione sulla situazione attuale del mondo popolare italiano nella documentazione fotografica di Antonello Lamanna . Si tratta di un corpus fotografico legato alle numerose campagne di documentazione etnografica effettuate per il Progetto Voxteca tra il 2001 e il 2006 sul tarantismo salentino contemporaneo e la pizzica, sui danzatori di coltelli di Torrepaduli, sui balli e i canti sul tamburo dei pellegrinaggi campani, sulle tammurriate, le tarantelle, le maschere sarde, i balli e le feste popolari umbre. Una versione ridotta dell’intera mostra "Balli, danze e magie del Sud Italia" Voxteca, Archivio della voce del Dipartimento di Scienze del Linguaggio dell'Università per Stranieri di Perugia
• Sega la vecchia La presenza di una ricca e articolata documentazione negli archivi della sezione antropologica del Dipartimento Uomo e Territorio intorno alla rappresentazione teatrale itinerante del Sega la vecchia, uno dei fenomeni più rilevanti, complessi, dinamici e profondi, in cui si dispiega, il ricco humus culturale delle classi subalterne rurali nella nostra regione, è il motivo per il quale è stata realizzata per l’occasione, questa “stazione”. Nell’intero spazio dedicato alla rappresentazione popolare sono allestite: - Una mostra di di 38 fotografie eseguite da Urbano Medici, fotografo perugino, nella notte del 13 marzo 1958, a Casamanza, Perugia. - Una postazione per la proiezione dei video: “Quaresima in Umbria” di Michele Gandin (1959) e “Sega la vecchia di Ramazzano” di Roberto Ruggieri (1973). - Costumi di scena della collezione privata di Pietro Nofrini, San Martino in Colle, Perugia.
SUONI E PAROLE
Sezione dedicata agli approfondimenti tematici attraverso presentazioni di libri, incontri, tavole rotonde, dove interagiscono professori Universitari con cantori della tradizione, musicisti professionisti, semplici appassionati. Un vero e proprio “format” pensato per coniugare l’approfondimento con la parte dimostrativa delle manifestazioni orali che, decontestualizzate dalla loro funzione, diventano spettacolo.
• FESTA UMBRA Chi sono i protagonisti delle feste tradizionali ? Quali sono le formazioni attive nel territorio umbro? Sono gruppi spontanei o organizzati? Quali trasformazioni hanno subito nella contemporaneità? Quali funzioni oggi? Dove operano? Un percorso dove è possibile fare la conoscenza, osservare, ascoltare i principali gruppi folk e le formazioni spontanee che operano nel territorio umbro per le Pasquarelle, i Maggi, le Passioni. Festa a ballo Il folk danzato in Umbria con rappresentanti dei gruppi: Gruppo folk Spoletino (Spoleto) La Frullana (Pietralunga) Agilla e Trasimeno (Castiglion del lago) Cantare la festa Repertori rituali e di festa dei gruppi di ripresa del territorio: Maggiaioli di Valfabbrica, Antichi sapori (Gualdo Tadino), Cantori di Valtopina, Ricordi e canti (Foligno), Gruppo Passione in dialetto (Civitella D’Arna) Con: Benito Ripoli presidente FITP (Federazione italiana Tradizioni Popolari) Andrea Tondolo presidente FAFIT (federazione Associazioni Folcloriche Italiane) Giancarlo Baronti (Università di Perugia) Giancarlo Palombini (Università di Perugia) Daniele Parbuono (Università di Perugia) Marco Baccarelli ( Umbria Tradizioni in Cammino)
• SEGA LA VECCHIA Incontro con gli autori del libro Séga seghin’ segamo... Studi e ricerche su “Sega la vecchia” in Umbria A cura di Giancarlo Baronti (Università di Perugia) Giancarlo Palombini (Università di Perugia) Daniele Parbuono (Università di Perugia) La presentazione del volume sul rito di mezza quaresima servirà ad introdurre la vera e propria rappresentazione teatrale del SEGA LA VECCHIA che per l’occasione verrà messa in scena dal gruppo spontaneo di Cerqueto (Pg).
• Presentazione del libro “ I CANTI DEI CANTASTORIE” Di Luigi Gambacurta Una raccolta delle più belle e più conosciute ballate, storie da foglio volante raccolte dal prof. Gambacurta nella campagna di registrazione da lui effettuata nel territorio dell’Umbria centrale negli ultimi dieci anni. Un prezioso documento con allegati due CD con le registrazioni originali degli informatori. La presentazione del libro sarà impreziosita da esempi musicali dal vivo grazie alla partecipazione di Sabrina Gambacurta (voce) e di Tiziano Fischi (fisarmonica).
• Presentazione musicata del libro “LA POMATA DI CHECCACCIO” Di Massimiliano Dragoni con Paolo Lombardi (Edizioni ERA NUOVA) Massimiliano Dragoni, Daniele Celli, Elisa Tonelli (Associazione RITMI), Marco Baccarelli (Associazione Sonidumbra).
• GLI ZAMPOGNARI IN CATTEDRA Lezione-concerto per le scuole, tenuta da musicisti-ricercatori-insegnanti, per approfondire l’aspetto della tradizione che si lega alle festività natalizie. Partendo dagli strumenti utilizzati a Natale (zampogne) si ripercorre lo sviluppo dell’oralità e delle tradizioni della nostra regione come il saltarello e le stesse pasquarelle Un percorso per RI-conoscere le pasquarelle in prospettiva storica con una lezione concerto divertente-interessante che mette a confronto anche le nuove tradizioni come Halloween, che ha molte affinita’ con le stesse e con le espressioni tradizionali ancor vive oggi nel territorio legate al mondo dell’infanzia come la Vecchiarella di Scheggino e lu suffio di Avendita. Alla lezione concerto nella sala conferenze seguirà il percorso itinerante guidato nello spazio espositivo del CERP dove verranno visionati filmati e verranno approfondite le intere mostre allestite.
• INCONTRO CON LA LIBERA UNIVERSITA’ POPOLARE E UNITRE Una lezione-concerto sulle tradizioni orali umbre offerta agli iscritti della Libera Università Popolare Umbra e UNITRE. Alla lezione concerto nella sala conferenze seguirà il percorso itinerante guidato nello spazio espositivo del CERP dove verranno visionati filmati e verranno approfondite le intere mostre allestite. Con Agostino Lucidi (CEDRAV), Marco Baccarelli e Massimiliano Dragoni (Sonidumbra)
• I “POETI” DELLA TRADIZIONE Il canto in ottava rima nel territorio della Valnerina. Concerto-tavola rotonda sul tema dell’ottava rima e presentazione di pubblicazioni tematiche a cura del CEDRAV, VOXTECA. Nell’incontro verrà esplorato il mondo dei “poeti tradizionali”, cantori capaci di improvvisare nel metro dell’ottava rima depositari della tecnica poetica impiegata tra gli altri nei poemi cavallereschi del Tasso e dell’Ariosto. Le presentazioni delle pubblicazioni sul tema realizzate dal CEDRAV e da autori del territorio, verranno intervallate dalle esecuzioni estemporanee di cantori che daranno prova della loro incredibile abilità poetica. Il Dipartimento di Scienze del linguaggio dell’Università per Stranieri di Perugia curerà l’approfondimento sull’ottava rima nella sua specificità linguistica con la proiezione di Dialetto e poesia popolare”, frammenti tratti dal documentario “Dall’ottava rima al rap. Usi e funzioni dei dialetti in Umbria” (Radar Edizioni) . Intervengono Fulvio Porena (direttore CEDRAV) Egildo Spada (direttore BIM) Antonio Batinti (Voxteca - Università per Stranieri di Perugia) Antonello Lamanna (Voxteca - Università per Stranieri di Perugia ) Agnese Benedetti Con la partecipazione dei cantori:: Riziero .Flammini,Giampiero Giamogante, Donato De Acutis,
• PRESENTAZIONE di NATALE TRA riti e TRA-dizioni 2012 Gli zampognari di Sonidumbra apriranno la presentazione dell’itinerario natalizio di Umbria Tradizioni in Cammino: NATALE TRA riti e TRA-dizioni è il cartellone dove sono riportati i rituali e le tradizioni ancora vive all’interno del territorio dove opera il CEDRAV nel periodo compreso fra S.Nicola(6Dicembre) e Sant’Antonio (17 Gennaio). Accanto alle tradizioni ininterrotte e doverose di essere valorizzate, sono presenti anche nuove iniziative che si legano alle tradizioni come le attività al museo della Canapa di Sant’Anatolia di Narco (Le calze della Vecchierella), la sonata dei diritti umani ad Arrone, e per la prima volta la rappresentazione scenica di Natale TRA riti e TRA dizioni, una rappresentazione che si svilupperà in un percorso a tappe per il paese di Torreorsina (Tr). L’azione scenica (a cura di M. Revoyera e M.Baccarelli) sarà un ampliamento della “classica” rappresentazione della natività comprendendo infatti anche tutti quei rituali che si svolgono in un arco temporale più ampio ( da San Nicola a Sant’Antonio), passando per le vecchierelle, pasquarelle , suffi, foconi e via dicendo. Un modo originale per conoscere “vivendo di persona” quei rituali presenti nel nostro cartellone assaporando contestualmente anche i cibi “della festa” come il farro di san Nicola, il pane di San sabino, le ciambelline di S.Lucia, le ciambelle di S.Antonio ecc . A tutti i bambini presenti alla rappresentazione, San Nicola distribuirà dei regali. Con Marco Baccarelli (Sonidumbra) Agostino Lucidi (CEDRAV) Glenda Giampaoli (direttore museo della canapa)
• LIUTAI E COSTRUTTORI PROTAGONISTI Strumenti tradizionali del piceno Un appuntamento per fare la conoscenza, attraverso esempi dal vivo, con una serie di strumenti musicali della tradizione del centro Italia come la Chitarra battente, il tamburello, il flauto di corteccia, il flauto di san buco, lu rebbecò ( il bassetto popolare) utilizzati nel territorio del piceno. Dopo un lungo lavoro di ricerca e ricostruzione, Pierfilippo Melchiorre, musicista, liutaio ricercatore ha riportato in funzione strumenti musicali caduti dall’uso. Recupero, ricostruzione e uso a cura di Pierfilippo Melchiorre
• LIUTAI E COSTRUTTORI PROTAGONISTI La zampogna: costruzione, repertori Lo strumento che caratterizza il Natale nel nostro territorio sarà descritto, approfondito, studiato attraverso esempi musicali dal vivo. Le classiche novene degli zampognari del centro sud, che percorrono ancora oggi la regione nel periodo natalizio, hanno fatto dimenticare l’utilizzo dello strumento anche per il ballo, per accompagnare rituali e feste nei territori di provenienza. Nell’approfondimento proposto verranno trattati i repertori più importanti dello strumento che verrà analizzato anche nelle sue specificità costruttive e di intonazione. A cura di Marco Cignitti
LE OFFICINE DELLA TRADIZIONE
Le Officine sono considerate da sempre i luoghi dove gli “anziani” mettono a disposizione i loro saperi (tecnici o culturali) per i giovani “apprendisti” che guardando, osservando e rubando con gli occhi o con le orecchie, provano e riprovano fino all’acquisizione delle competenze e delle abilità. Questa generale tecnica di trasmissione dei saperi, è alla base delle OFFICINE DELLA TRADIZIONE, spazi aperti a tutti dove è possibile scoprire, approfondire, rispolverare, utilizzare, comprendere, provare, manipolare gli strumenti utilizzati dalla cultura del territorio per fare festa, confrontarsi, comunicare, integrarsi, socializzare nella vita comunitaria
IL SALTARELLO E LE MANFRINE DELL’ITALIA CENTRALE a cura di Giuseppe Michele Gala e Tiziana Miniati (Ass. Cult. Taranta di Firenze)
Una possibilità per conoscere, praticare, riprendere in uso le danze tradizionali del territorio umbro. Negli anni ’80 e’ stata fatta una ricerca sul campo in molte zone della nostra regione con l’obiettivo di fissare, documentare il patrimonio etnocoreologico rimasto solo nella memoria e nei ricordi di pochi anziani. Il lavoro di Giuseppe Gala (commissione scientifica della Federazione Nazionale Tradizioni Popolari-Università di Sassari), rappresenta la più profonda ed esaustiva documentazione sui balli tradizionali umbri ormai scomparsi; utile per chi vuole approfondire la pratica delle danze tradizionali con un supporto scientifico (filmati, resoconti) di grande spessore. Ai partecipanti dello stage che avrà la durata di 6 ore, verrà rilasciato un attestato di partecipazione da parte dell’associazione TARANTA di Firenze. Lezione teorica: h 2.00 “La tradizione etnocoreutica in Umbria: tipologie, diffusione e stato di conservazione” Lezione pratica: h 4.00 : Il saltarello e le manfrine dell’Italia centrale Sabato 1 Dicembre dalle ore 15,30 alle ore 18.30 Domenica 2 dicembre dalle ore 10.00 alle ore 13.00 Quota di partecipazione € 10,00. Prenotazione obbligatoria entro il 15 Novembre (cell 347.6683580)
• QUEL COSO TONDO DI CARTA PERGAMENA Costruzione e tecniche esecutive del tamburello Incontro pedagogico e pratico inerente la storia, la prassi esecutiva e l’estetica, del tamburo a cornice. L’analisi si concentrerà sull’area mediterranea, sulla penisola italiana, ed in particolare sul centro Italia - Umbria e Marche. Dalla storia alla costruzione, dalla musica antica a quella tradizionale, corso pratico aperto a tutti (anche principianti) dove è possibile visionare filmati, fotografie. A cura di Massimiliano Dragoni Ai partecipanti dello stage che avrà la durata di 4 ore, verrà rilasciato un attestato di partecipazione Sabato 1 Dicembre dalle ore 15,30 alle ore 18.30 Domenica 2 dicembre dalle ore 10.00 alle ore 11.00
Quota di partecipazione € 10,00. Prenotazione obbligatoria entro il 15 Novembre (cell 348.7228684)
TRADIZIONI IN SCENA
Spazio dedicato agli eventi spettacolari: concerti, spettacoli teatrali. La conoscenza delle dinamiche tradizionali passa attraverso la rielaborazione dei temi e dei contenuti delle stesse tradizioni che, decontestualizzate rispetto a luoghi, tempi e funzioni, diventano nel momento della ri-proposta “spettacolo”. I concerti di “musiche e repertori” appartenenti alla cultura orale del territorio vanno di pari passo con le nuove riproposte moderne interessate alle musiche etniche; in queste performance gli apporti creativi dei musicisti-attori devono necessariamente avere un equilibrio con le prassi esecutive, le tecniche strumentali, gli stili appartenenti alla tradizione.
• CONCERTO “E BALLO SIA” di SONIDUMBRA Storie, Canti del mondo popolare umbro in un originale viaggio sonoro, vivace e coinvolgente. Storie raccolte dagli ultimi depositari della cultura orale regionale, stornelli, in una riproposta moderna che ha saputo mantenere lo spirito, le vocalità, le prassi esecutive tradizionali. Uno straordinario mix di voci, suoni, memorie, sapori antichi. Sonidumbra Barbara Bucci voce, percussioni Marco Baccarelli organetti,fisarmonica Gabriele Russo violino, chitarra battente Luca Piccioni chitarra, mandolino, Franz Albert Mayer contrabbasso Massimiliano Dragoni percussioni
• CONCERTO “CANTO DI NATALE” di SONIDUMBRA MUSICHE NATALIZIE TRADIZIONALI ED ANTICHE ” Lo spettacolo propone una interessante e originale scelta di musiche e canti incentrati sul periodo della Natività, a partire dal Medioevo fino alle culture tradizionali attuali eseguiti con gli strumenti delle diverse tradizioni popolari del nostro paese. Barbara Bucci : voce, baghet Marco Baccarelli organetto, fisarmonica , cornamusa, zampogna a chiave Gabriele Russo violino, lira calabrese, nichelarpa, ciaramella, viella Luca Piccioni chitarra, chitarra battente, liuto Goffredo degli Esposti zampogna moderna, surdellina, zampogna a paro,launeddas
• CONCERTO della NUOVA BRIGATA PRETOLANA TUTTE LE STRADE CANTANO Canti, suoni e parole del fiume, della torre, della nostra terra I canti della NUOVA BRIGATA sono in parte locali, in parte della tradizione umbra e in parte della tradizione orale nazionale giunti anche a Pretola e nelle campagne limitrofe col tempo, attraverso le tipiche vie della trasmissione orale: i cantastorie con i loro fogli volanti, le emigrazioni, le guerre, la vita militare, i lavori stagionale e così via. Il significato e la forza intrinseca di questi canti (vita dura, sofferenze, lotte, emigrazioni, lavoro e fatica) sono al centro di queste narrazioni. A cura di Associazione dell’Ecomuseo del Fiume e della Torre, Pretola (PG) Claudio Alunno (percussioni e voce), Giorgio Alunno (percussioni e voce), Francesco Becchetti (voce), Francesco Ciofetti (percussioni varie), Ivan Manfroni (chitarra e voce), Diego Mencaroni (voce e cembalino), Paolo Mencaroni (percussioni e voce) Marco Moretti (voce e percussioni). I narratori sono: Lorena Alunni Breccolenti, Daniele Crotti Le proiezioni video sono di: Alberto Bruni, Claudio Giacometti
• CONCERTO ARMONIA E TRADIZIONE Il Gruppo Vocale Armonia e Tradizione riscopre le tradizioni musicali del loro passato attraverso la ricerca e l’esecuzione di canti e melodie che hanno caratterizzato la vita popolare contadina e artigiana del diciannovesimo e del ventesimo secolo. Nasce dall’esperienza di alcune persone di Montegrillo, sotto la guida del Prof. Natale Agostini e la direzione di Franco Radicchia. I brani di questo ideale viaggio nella vita popolare umbra raccontano con spontaneità e freschezza un mondo che privilegia valori socio-culturali legati alla famiglia, al lavoro e all’amicizia esprimendo lo spirito che caratterizza l’indole mite e spesso introversa del carattere umbro. Interverrà il poeta Nello Cicuti.
“ SE VI FAREMO RIVIVERE UN SOLO MOMENTO DEL VOSTRO PASSATO, AVREMMO RAGGIUNTO IL NOSTRO SCOPO.” Con questo motto il gruppo di tradizioni popolari denominato “ I Cantori della Valnerina” cercano di riportare con la loro riproposizione molto fedele, la cultura e la tradizione del passato attraverso quelle storie di vita vissuta raccontate in Valnerina con sonetti, stornellate, proverbi, detti, poesie, e cantastorie. Il gruppo è molto attivo nella Valnerina ternana nei canti rituali itineranti della Pasquella e della Passione.
Provincia di Perugia Servizio Promozione Culturale e Sociale di Area Vasta Ufficio Promozione Cultura e Spettacolo Piazza Italia, 11 06100 Perugia tel. 075 3681218 405 cultura@provincia.perugia.it www.provincia.perugia.it
Tutti gli incontri sono gratuiti tranne i corsi pratici dove serve anche la prenotazione. Informazioni: 347 6683580