Colpisce ancora (a pochi giorni dal benvenuto alla fiera del cioccolato) il tabellone elettronico che campeggia in varie strade cittadine: nessun benvenuto a tutti quelli e quelle che vengono in città in occasione della Fiera dei Morti. Certo, nella città che ormai è dedicata all'eurocioccolato, una manifestazione tradizionale e popolare come la Fiera dei Morti probabilmente non interessa i gestori del tabellone. Forse, chissà, se anche la Fiera cambiasse nome in inglese, come il cioccolato...

In compenso, si avvisa di cambiamenti della viabilità automobilistica in zona Pian di Massiano, senza nemmeno un accenno alla possibilità di recarsi in Fiera con i mezzi pubblici, tranquillamente, senza tensioni e senza ansie da parcheggio.

Vorrà dire che dovremo considerare anche i nuovi tabelloni tra le spese enormi (e mai calcolate) che il Comune investe per la mobilità privata: rotonde, semafori, vigili, tabelloni dei parcheggi, bitumatura delle strade, cartellonistica, ecc.

Del resto, su quei tabelloni in altri periodi c'era scritto "Traffico regolare": cioè il Comune di Perugia chiama "regolare" il traffico cittadino, un traffico eccessivo, invasivo, insopportabile: altro che "regolare"! Si legge sul tabellone "traffico regolare" e sotto si vede la coda di macchine che inquinano e occupano la città!

A quando un cambio di destinazione della spesa (almeno in piccola parte) sulla viabilità ciclo-pedonale e pubblica? A quando anche un nuovo linguaggio, che smetta di dar centralità alla macchina e metta invece al centro le persone?