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Un nuovo centro commerciale a Centova a Perugia
Un nuovo centro commerciale a Centova a Perugia
E’ fondamentale che il suolo venga riconosciuto come bene comune da tutelare e preservare
Coerentemente con la nostra tradizionale linea di contrasto all’inutile consumo di suolo e con la nostra adesione al Forum nazionale “Salviamo il Paesaggio” non possiamo che guardare con preoccupazione al via libera alla costruzione del nuovo centro commerciale a Centova dopo che il Consiglio Comunale ha approvato l’ennesima variante al Piano Regolatore anche grazie al voto favorevole di spezzoni della minoranza.
Anche al netto della riqualificazione del verde dell'area promessa come compensazione l’operazione non ci convince e condividiamo la preoccupazione di quei pezzi di maggioranza che hanno votato contro temendo l’inevitabile aggravamento della viabilità della zona.
Ma ci preoccupa ancora di più il continuo ricorso alle varianti che rischiano di svuotare i piani regolatori già di per sé frutto di innumerevoli compromessi tra i diversi portatori di interessi, dove a vincere sono spesso i portatori di interessi economici forti. Ci preoccupa che in questo modo si riducano inesorabilmente le possibilità di rivitalizzazione, anche commerciale, del centro storico.
E, infine, ci preoccupa, così come preoccupa le altre associazioni aderenti al Forum nazionale “Salviamo il Paesaggio” , che piuttosto che recuperare e valorizzare il patrimonio edilizio esistente, soprattutto quello che ha grandi valenze artistiche, culturali e paesaggistiche si continui con quel consumo di suolo che tanti oramai, persino negli ambienti più conservatori e meno preoccupati della tutela dell’ambiente, considerano eccessivo e non più sostenibile.
E’ fondamentale che il suolo venga riconosciuto come bene comune da tutelare e preservare. E’ fondamentale per Legambiente ed è fondamentale per “ Salviamo il Paesaggio”.
All’interno del Forum , abbiamo condiviso la preoccupazione di programmi infrastrutturali ridondanti e divoratori di suolo, ad esempio in materia di grande viabilità che per noi umbri vuol dire la trasformazione della E45 in autostrada e condividiamo la preoccupazione per tutti quei regimi urbanistici derogatori, variamente motivati, che perpetuano quella brutta tradizione di deregulation urbanistica che ha già determinato tante ferite profonde nel paesaggio del nostro Paese, anche in Umbria.
E proprio all’interno del Forum nazionale “Salviamo il Paesaggio” di Perugia vogliamo riportare la discussione su questa nuova deroga al piano regolatore del Comune di Perugia per rappresentare tutti assieme – associazioni aderenti al Forum - al Comune di Perugia la richiesta di UNA NUOVA METODOLOGIA DI PIANIFICAZIONE DEL TERRITORIO che possa anche favorire una discussione aperta ai contributi di tutti i cittadini .