IL SINDACO E L'IKEA
Nell'ultima
uscita del sindaco di Perugia sui giornali non possiamo non rilevare
l'approssimazione con cui viene trattato l'argomento IKEA.
Interesserebbe “un'area industriale con capannoni in disuso, vicino
alla E45, lontano dalle abitazioni”. In realtà l'area scelta ha un
solo capannone in perfetto stato di conservazione. Mentre a Perugia e
i comuni vicini sono pieni di capannoni dismessi. L'area interessata
non è solo industriale ma soprattutto agricola di pregio.
Anche
perché il mega-store del legno ha suscitato tutto un insieme di vari
interessi anche speculativi. E quindi si tratta di una vera e propria
mega cementificazione. Non è un'area lontana dalle abitazioni perché
si colloca fra S. Martino in Campo e S. Maria Rossa che stanno ormai
saldandosi in un'unica piccola conurbazione.
Insomma
sarebbe stato opportuno che in un'autocandidatura venisse
approfondito un argomento che rappresenta una bomba socio ambientale
la cui deflagrazione sconvolgerà una porzione finora abbastanza
integra del territorio comunale cancellandone la sua identità e la
sua vivibilità.
Anna Rita Guarducci -Presidente Legambiente Perugia
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