La biblioteca di Sarajevo
In una notte di vent'anni fa a Sarajevo bruciarono seicento anni di convivenza
E in una notte di vent'anni fa a Sarajevo bruciarono un milione e mezzo di libri, seicento anni di percorsi di convivenza.
«S'alzano i roghi al cielo, s'alzano i roghi in cupe vampe» cantavano i Csi parlando della Vijecnica, la biblioteca di Sarajevo bombardata e incendiata dagli obici e dai mortai dei cetnici, i nazionalisti serbi che volevano distruggere la città e i suoi abitanti.
Era la notte tra il 25 e il 26 agosto 1992. Oggi, a distanza di vent'anni, l'edificio è quasi interamente ricostruito, dopo anni e anni di restauro reso difficile dalla mancanza di risorse.
Nome: Vanni Commento: Brava Silvana!! E chi se la ricordava la biblioteca di Sarajevo! Oramai sembra che tutti giriamo con la gomma per cancellare in tasca. Trovare chi si ferma a pensare, che ci ricorda l'esistenza della memoria è una gran fortuna
Nome: silvana Commento: i roghi dei libri sono un fantasma che percorre ancora oggi l'Europa e il mondo. I resti fumiganti della convivenza tradita mandano segnali di fuochi che solo la vigilanza democratica e la sensibilità etica possono avvistare e - forse - fermare. La Storia è fatta di ripetizioni in maschera d'epoca, e mentre Assange rischia un processo farsa anche l'etere divampa ...