I ragazzi di Magione sulla via Chiugina
Hanno ripercorso il tratto della Chiugina, a Ponteforcione, ascoltando, ma anche domandando di alberi, piante e mutare delle tecniche colturali, prendendo appunti.
Sui loro visi abbiamo visto allegria e curiosità.
Chiugina, l'antica via che univa Perugia a Chiusi, dopo essere stata ospite, a scuola, a Corciano come a Magione, attraverso le parole dello storico Giovanni Riganelli, per far conoscere il proprio vissuto, di strada importante per Perugia, e il territorio d'influenza, nel corso dei secoli, Chiugina ha ricevuto in questi giorni la visita dei giovani etruschi della scuola media di Magione.
Accompagnati dai prof. ma anche da Dino Alberati, agronomo ed ecologo, hanno ripercorso il tratto ripristinato da Corciano@attiva, della Chiugina, a Ponteforcione, ascoltando, ma anche domandando di alberi, piante e mutare delle tecniche colturali, prendendo appunti.
Imparando a riconoscere essenze arboree, insetti, ed anche la casa ( ha sorpreso un pò tutti..) di vari picchi, che abbiamo scoperto con l'aiuto di Dino, vanno a ..picchiare... dove il legno di quercia è più tenero e cavo: la parte del tronco colpita da un fulmine..! solo lì vanno... Veramente intelligenti!
A seguire, si sono recati a Strozzacapponi, dove ricevuti da Giuliano Ceppitelli, profondo conoscitore (per avervi operato) della necropoli etrusca, hanno conosciuto un'altra importante pagina di storia locale.
Chiugina ha fatto del suo meglio per i suoi ospiti, speriamo che la curiosità e voglia di conoscere il proprio territorio, da parte dei ragazzi, sia stata appagata.
Sui loro visi comunque abbiamo visto allegria e curiosità.
Per chi volesse conoscere tutto il progetto Chiugina: