Oggi 11 dicembre si è tenuta al palazzo Cesaroni di Perugia la conferenza stampa sulla proposta di legge di interventi a sostegno dell'informazione locale, presentata dal consigliere regionale dei Verdi, Oliviero Bruno Dottorini. La proposta vuole rappresentare un antidoto ed una risposta all' uniformità ed alla concentrazione informativa incentivando l'editoria e la stampa “locale”, universalmente riconosciute come risorse indispensabili per la democrazia e la valorizzazione del territorio. Le iniziative editoriali ed informative nate ed operanti al di fuori dei grandi canali di comunicazione trovano slancio grazie ad attività di volontariato o realtà cooperative, scontrandosi con limiti economici, difficoltà logistiche, di distribuzione e problemi strutturali che impediscono l'evoluzione delle singole iniziative. La Regione Umbria non si è mai dotata di normative specifiche sull'informazione locale e la proposta di legge vuole colmare questa lacuna disegnando un quadro di interesse generale e di sistema entro cui sviluppare una politica di tutela ed intervento. La legge propone la promozione culturale e la creazione di relazioni tra i vari gruppi editoriali per la distribuzione, la diffusione e l'analisi della stampa di informazione locale. Gli interventi prevedono l'erogazione di contributi in conto interesse per l'accesso ai mutui bancari a tasso agevolato, per l'acquisto della carta fino ad un massimo del 10% della spesa complessiva, per l'abbonamento ad un massimo di due agenzie di stampa regionali e per i costi di produzione fino ad un massimo del 20%. I contributi verranno erogati per un importo non superiore ai 7500 euro l'anno per ciascun soggetto editoriale e a 25000 euro per ciascuna aggregazione di soggetti. I destinatari degli interventi saranno le imprese, le aziende, le cooperative e le associazioni regionali con sede legale in Umbria che editano periodici con regolarità da almeno quattro anni, con frequenza non quotidiana e almeno settimanale, con copertura territoriale almeno sovracomunale e tiratura non inferiore alle mille copie. Si richiede inoltre la destinazione di almeno il 40% delle pagine all'informazione locale e di quote pubblicitarie non superiore al 25%. La proposta di legge è stata concepita dalla sola lista Verdi e Civici per riuscire ad elaborare un progetto che possa essere discusso in tempi utili dalla commissione consiliare ma, spiega l'onorevole Dottorini, si auspica la collaborazione dei vari gruppi politici e di informazione interessati a proporre integrazioni e miglioramenti al testo già presentato dieci giorni fa in commissione. Alla conferenza stampa erano presenti oggi vari direttori di testate locali, tra i quali Giorgio Filippi di “Risonanze”, Enzo Rossi de “L' Altrapagina” e Renzo Zuccherini de “ La Tramontana”, uniti dalla collaborazione (insieme ad altre testate locali presenti sul territorio nazionale) al progetto comune Cronache Italiane, che constatano con soddisfazione la direzione che ha preso la proposta di legge nel senso di agevolare dei servizi fondamentali anche per la costituzione e lo sviluppo locale di una classe di giovani che sia molto distante da quella che oggi viene definita “casta dei giornalisti”.

Ivano Cirillo