"L'acqua cheta" al Morlacchi: un'operetta coi fiocchi con la musica dei Solisti di Perugia
Giovedì 12 aprile gli archi umbri, diretti da Stefano Giaroli, affiancheranno la Compagnia Teatro musica novecento
Versatilità è una delle parole chiave per capire il successo, ormai decennale, dei Solisti di Perugia. Sin dalla sua fondazione, infatti, l'ensemble cameristico umbro si è confrontato con repertori diversi (dal barocco alla classica contemporanea), fino alla liaison che ormai da diversi anni la lega ad Umbria Jazz. Giovedì 12 aprile, alle 21 al teatro Morlacchi, gli archi perugini saranno la spalla musicale d'eccezione per l'operetta “L'acqua cheta”, quarto e ultimo appuntamento con la terza edizione dell'Umbria Operetta Festival.
La kermesse, promossa dalla Nuova Scuola Popolare di Musica in collaborazione con la Provincia di Perugia (direttore artistico è il Maestro Ivano Rondoni), si concluderà infatti con la celebre operetta di Augusto Novelli (storia) e Giuseppe Pietri (parte musicale), portata in scena dalla Compagnia teatro musica novecento (per la regia di Silvia Felisetti), affiancata per l'occasione dai Solisti di Perugia diretti da Stefano Giaroli.
Ambientata a Firenze, “l’acqua cheta” è Ida, figlia apparentemente seria e virtuosa del vetturino Ulisse: è attorno a lei, e al suo innamoramento per Alfredo, che si svilupperà la storia, ovviamente a lieto fine. Apprezzata per la scrittura di gran pregio e per i momenti spettacolari e corali, “L'acqua cheta” è riconosciuta come una delle più importanti e apprezzate operette italiane, una chiusura in grande stile per la terza edizione del Festival diretto da Rondoni, diventato ormai un appuntamento imperdibile, grazie anche all'ottima risposta di pubblico, per gli amanti del genere nella nostra regione.
Per informazioni e prenotazioni tel. 335.6266419
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