il trattamento termico dei rifiuti non fa bene all'ambiente né alla salute
clamorosa ammissione pubblica dell'assessore regionale Silvano Rometti
Nella giornata di oggi si è tenuto un incontro promosso dai Radicali sul tema rifiuti e incenerimento, con la partecipazione degli Assessori all’ambiente Rometti per la Regione Umbria e Pesaresi per il Comune di Perugia. L’incontro verrà trasmesso prossimamente su Radio Radicale.
L’Assessore Rometti, contrastato sui dati relativi ai danni alla salute provocato dal trattamento termico dei rifiuti, ha ammesso che la Regione non ha ancora acquisito alcun dato scientifico, pur essendo copiosa, a tutt’oggi, la letteratura in merito.
Contrastato sui dati del Piano rifiuti ed in particolare sulla quantità di rifiuti indifferenziati da bruciare nell’inceneritore, è emerso, come già sottolineò Edo Ronchi nel 2011, che le previsioni tanto della produzione di rifiuti che del quantitativo di rifiuti da bruciare è sovrastimata e che con tutta probabilità per far funzionare un impianto dimensionato sui dati del piano regionale, occorrerebbe importare rifiuti anche industriali da altre regioni, con conseguente rischio di perdita di controllo sui rifiuti entranti, stante l’assenza di un sistema efficace di tracciabilità dei rifiuti nel nostro paese.
La nota positiva è che Rometti, anche a nome della Presidente Marini, ha detto che l’unico vincolo è chiudere il ciclo rifiuti, ribadendo l’esclusione dei cementifici, ma che il Piano può essere rivisto prendendo in considerazione altre tecnologie diverse dall’inceneritore. Il nostro auspicio è che il piano venga rivisto con una reale partecipazione dei cittadini.
PER CITTADINI IN RETE
Roberto Pellegrino - Perugia Civica e la Tramontana
Maurizio Venezi - Associazione italiana medici per l’ambiente-Sez. di Perugia
Marco Montanucci - Comitato Inceneritori Zero
Cristina Rosetti – Movimento difesa del cittadino
Cittadini in Rete
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