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Carlo Alberto Belloni, musicista e intellettuale perugino
Carlo Alberto Belloni, musicista e intellettuale perugino
Lunedì 27 febbraio, con interventi del "Jazz Line Quintet"
Accademia del Donca
Lunedì 27 febbraio, ore 17, teatro Morlacchi, Sandro Allegrini presenta "Carlo Alberto Belloni, musicista e intellettuale perugino", con Gian Franco Ticchioni, Mariella Chiarini, Franco Bozzi e il "Jazz Line Quintet" di Perugia
Perugino doc, personaggio eclettico e di grande personalità, il Maestro Carlo Alberto Belloni (1914-1995) si è cimentato in diversi campi musicali, sempre con grande successo. Frequentando l'allora Liceo Musicale Francesco Morlacchi, ottenne due diplomi strumentali (violoncello e pianoforte). Continuò a praticare il mondo delle note per tutta la vita (mai comunque come esclusivo lavoro professionale), senza tralasciare alcun genere. Belloni è stato un prolifico compositore, impegnato sia nel campo della musica classica che sul versante dell'intrattenimento e dello spettacolo. La sua presenza più incisiva è comunque legata al linguaggio musicale jazz. Fu infatti uno dei primissimi musicisti umbri ad interessarsene, inducendo l'ambiente locale (già dalla seconda metà degli anni '30) a far proprio quel nuovo modo di suonare, malgrado l'opposizione del contesto politico e culturale dell'epoca. Dopo la caduta del fascismo, Belloni, con le formazioni orchestrali da lui create e grazie ai suoi innovativi programmi musicali, salì al top dell'intrattenimento dove lo swing e il primo linguaggio jazz iniziavano a consolidarsi. Per questo, Carlo Alberto Belloni ha contribuito a rendere il contesto perugino ricettivo verso quel tipo di musica, tanto da farlo poi diventare terreno fertile per importanti iniziative future. Si pensi alla costituzione di valide formazioni jazz locali e, soprattutto, all'ideazione e alla realizzazione di Umbria Jazz da parte di tanti cultori del genere. Come autore, il peruginissimo Carlo Alberto Belloni ha operato su molti fronti: oltre a brani e arrangiamenti con approcci jazz, ha scritto parecchie colonne musicali per le commedie di Artemio Giovagnoni e per le riviste di Giancarlo Cutini. Ha composto commenti musicali per opere teatrali di Sergio Ragni e Giampiero Frondini. Addirittura riscrisse, per puro piacere personale, preludi e fughe di Bach. Fu responsabile per la parte musicale – e per un periodo anche regista – della fortunata trasmissione della sede regionale Rai "Qua e là per l'Umbria" che, dal 1959 al 1976, conquistò un meritato successo a livello locale e nazionale. Nell'incontro al Morlacchi sono previsti interventi del complesso musicale "Jazz Line Quintet", formato da musicisti perugini, che proporranno brani del Maestro. I componenti del Jazz Line Quintet: Filippo Protani (pianoforte), Fabrizio Rapastella (sax/clarino), Tullio Scortecci (tromba/flicorno), Nando Roselletti (basso), Federico Bruni (batteria). Del Belloni musicista parlerà Gian Franco Ticchioni, fondatore della Perugia Big Band. Dell'intellettuale tratterà lo storico Franco Bozzi. Dell'uomo di spettacolo Mariella Chiarini narrerà due divertenti aneddoti: "Quando mi assunse... a tradimento" e "Quella volta a Corciano ci presero a pomodorate".
Nome: Claudia Commento: E poi abbiamo sentito musica dal vivo
Nome: Mari Commento: Ignoravo l'esistenza di questo musicista perugino, ringrazio Il sig. Ticchioni che me lo ha fatto conoscere
Nome: Vanni Commento: Mi associo ai complimenti a Ticchioni. Passione e competenza.
Nome: Sandro Commento: Incontro interessante che, grazie a Ticchioni, ci ha fatto conoscere un musicista che, a pieno titolo, può essere considerato l'iniziatore di un tragitto che passerà per il Jazz Club Perugia, Perugia big band, Umbria jazz e l'attuale Perugia jazz orchestra e speriamo che continui