La neve rende ancor più evidente la pericolosità degli scivoli che interrompono i marciapiedi con brusche pendenze, davanti ad ogni passo carrabile: ecco come si presentava ieri uno scivolo, con la neve ghiacciata e, appunto, scivolosa.
Eppure sarebbe molto più semplice lasciare i marciapiedi ininterrotti e continui, e realizzare gli scivoli per le macchine, che potrebbero senza difficoltà risalire sul marciapiedi e riscenderne sulla strada. Così infatti erano realizzati i marciapiedi di una volta, prima che il culto dell'automobile non rendesse i progettisti comunali così premurosi per le auto da evitare loro ogni minimo disturbo, costringendo viceversa i pedoni a faticosi e pericolosi saliscendi.
I marciapiedi assomigliano sempre più a delle montagne russe, mentre la carreggiata è liscia, continua e ininterrotta.
Sarebbe ora di smettere di fare gran chiacchiere sulla mobilità alternativa e cominciare invece dalle cose semplici: fare un marciapiedi ininterrotto, infatti, è più facile e meno costoso che realizzare tutti questi saliscendi. Ma mi viene un dubbio: non sarà proprio per questo motivo che non si fanno i marciapiedi comodi?