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Aumento delle tariffe delle lampade votive
Aumento delle tariffe delle lampade votive
Non so se sia legale o meno ma mi sembra in ogni caso che non sia corretto
Preg.ma Sig.ra Ercolanoni,
mi rivolgo a Lei nella Sua qualità di responsabile del servizio rapporti con il pubblico sperando, ancora una volta, nella Sua competenza e nella Sua cortesia. In data 3 febbraio 2011, con delibera della Giunta comunale n. 34, è stato determinato l'aumento delle tariffe relative alle lampade votive; tale decisione presenta però, a mio modesto avviso, degli aspetti perlomeno "strani": essa è infatti stata presa in data 3 febbraio 2011 ma esplica i suoi effetti dal 1 gennaio 2011. Mi sbaglio o le leggi (a cui forse una delibera della Giunta comunale dovrebbe essere assimilabile) non dovrebbero però essere retroattive? La seconda considerazione riguarda l'entità dell'aumento: il canone da me pagato per 5 lampade votive nel 2010 è stato di euro 67,00; il canone richiestomi per le stesse lampade nell'anno 2011 ammonta ad euro 121,00; non ho il piacere di sapere da quanti anni fosse immutato tale canone ma (soprattutto tenendo conto del fatto che i bilanci della famiglie non attraversano certo un periodo roseo) non sembra comunque che tale aumento sia eccessivo ed esoso? Anche l'ultima domanda riguarda un aspetto legale: premesso che i pagamenti vengono effettuati in via posticipata, ritiene che sia legale l'invio di una fattura emessa in data 15 settembre 2011 nella quale mi si chiede il pagamento di euro 121,00 anziché quello di euro 67,00 visto e considerato che, in parole povere, vengo OBBLIGATO a pagare tale somma in quanto ho già usufruito del relativo servizio? Non so se sia legale o meno ma mi sembra in ogni caso che non sia corretto: correttezza avrebbe richiesto che, unitamente alla richiesta di pagamento dello scorso anno, fosse inviata anche la comunicazione degli aumenti e che fosse quindi data agli utenti la possibilità di scegliere se pagare la nuova tariffa o rinunciare al contratto (cosa che ho fatto, proprio a causa di quanto sto scrivendo); rilevo a tal proposito che il contratto sembra non disporre alcunché riguardo al pagamento anticipato o posticipato ed alla possibilità di applicazione degli eventuali aumenti. Trovo infine disdicevole la "non" spiegazione addotta per giustificare e motivare l'aumento: "Sembra in ogni caso opportuno fissare euro 20,00 il costo delle lampade votive da praticare all'utenza", soprattutto tenendo conto del fatto che il punto D della delibera prosegue per arrivare poi all'affermazione che "tutte le altre tariffe verranno aumentate dell'indice Istat pari al 1,6%". Rimanendo in attesa di un cortese riscontro, mi è gradita l'occasione per porgerLe cordiali saluti.
Nome: Antonio Fratini Commento: Zitti zitti hanno sostituito le lampade votive ad incandescenza che consumavano 3 Watt, con altre lampadine a Led che consumano 0,03 Watt !!
Un enorme risparmio annuale se moltiplicato per tutti i punti luce!!
Tutto a beneficio delle società di gestione!!
Nome: Giuliano Commento: Queste sono le scelte della nostra giunta, cosiddetta di sinistra; dopo il malcontento creato a suo tempo con i passi carrabili, la riduzione delle corse Apm con relativo aumento del costo dei biglietti del 50%, ci mancava l'aumento, di quasi il 100%, delle lampade votive del cimitero. Questo è un altro motivo per aumentare il malumore fra la cittadinanza, che spero non si ripercuota nelle prossime elezioni, che se dovesse vincere il centro-destra, spero di no, l'attuale giunta deve fare solo "mea culpa" senza dimenticare che all'ultime elezioni ha già perso 13 punti nei confronti dell'opposizione.
Saluti
Nome: Dorothee Commento: Questo modo di operare da parte di enti pubblici si chiama "FAR CASSA".
Ma tanto il sindaco ha tante altre cose in testa non preoccupatevi.