Home >>
Continua l’assalto del cemento a San Martino in Campo
Continua l’assalto del cemento a San Martino in Campo
Un deposito di stoccaggio di idrocarburi sulla collina di Sant’Andrea d’Agliano?
Continua l’assalto del cemento a San Martino in Campo. Adesso sta circolando la voce che anche la zona nord verso la collina nell’area di Sant’Andrea d’Agliano potrebbe essere cementificata. Anche questa è una zona ad alto pregio agricolo oltre l’altra a sud ai confini dei comuni di Deruta e Torgiano. Questa volta si tratterebbe di trasferirci un deposito di stoccaggio di idrocarburi di una società di distribuzione, la Scap (Società Carburanti e Affini Perugia) attualmente collocata a Ponte San Giovanni in via Adriatica. L’informazione per ora non sembra abbia alcun riscontro da parte dell’Amministrazione Comunale. Come al solito si preferisce decidere tutto nel segreto degli uffici urbanistici per poi parlare di democrazia e partecipazione. Va considerato inoltre l’evidente contrasto fra la realizzazione di un centro stoccaggio di prodotti petroliferi in area agricola che diventa fabbricabile attraverso le varianti al Piano regolatore. E la proprietà sembra sia la stessa conosciuta in tutto il mondo per l’alta produzione vinicola e, quindi, la valorizzazione di quel paesaggio rurale che contemporaneamente si vuole distruggere. Ma, si sa, pecunia non olet!
Comitato di salvaguardia ambientale di San Martino in Campo