22/12/2024
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I bagni pubblici in centro

Questo è praticamente l'unico bagno pubblico custodito in centro storico. Da diverse settimane è nelle condizioni illustrate dalla foto. La porta forzata non è stata risistemata e non si chiude. Ci risulta che per il periodo 10.07.2009-30.06.2011 l'attività diapertura, chiusura, pulizia, custodia, manutenzione ordinaria e rifornimento di materiali di consumo dei servizi igienici di Porta Pesa, Via Boncambi, Rocca Paolina, Piazza Grimana, Mercato Coperto di Piazza Matteotti” sia stata finanziata con uno stanziamento di 240.000 euro (sufficienti per retribuire onestamente almeno 5 persone) con delibera n. 8 del luglio 2009. Non è facile invece capire, attraverso il sistema per la consultazione degli atti del Comune, a chi sia stato appaltato il servizio e se esista o meno un contratto di servizio con una chiara definizione degli impegni, né cosa dovrebbe succedere dopo giugno 2011. Ma queste sono cose che ai cittadini non devono interessare, la trasparenza è tenere la porta del bagno aperta.





Angela Cataliotti

Inserito sabato 12 novembre 2011


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Commenti

Nome: Daniele
Commento: Ai tempi in cui ero consigliere, nell'ultima legislatura, della XII Cicoscrizione del Comune di Perugia (di Locchiana impostazione) mi opposi, unico, ad una delibera relativa a tale problema, di cui non rammento i dettagli. Ricordo soltanto che dissi che una città senza servizi pubblici era un'offesa ai cittadini ed ai turisti. Mi si rispose che il Sindaco avesse definito come utilizzabili gratuitamente i servizi igienici di tutti gli esercizi pubblici, intesi come caffè/bar e simili. Non aggiungo altro, ma in effetti rimpiango tra le tante cose anche la scomparsa degli 'adorabili' vespasiani pubblici del tempo che fu, su cui anni addietro proprio su queste pagine scrissi qualcosa. Virtualemnte tuttora dovrebbe valere la 'regola' che se uno ha bisogno di un servizio igienico adeguato non può che entrare in un bar e utilizzare i servizi igienici del medesimo senza alcuna spesa o costrizione a consumare un caffè o altro (considerando i prezzi che questa cittadina propone, quantomeno in centro). Io personalmente suggerisco di utilizzare i servizi igienici del Caffè di Perugia visto che è la sede che i nostri amministratori godono frequentare. Come dire: è come se fossero i servizi igienici comunali e gratuiti.

Nome: francesco
Commento: è provato! la mancanza di bagni pubblici aumenta la nevrosi fra i cittadini... soprattutto per noi prostatici, infatti dover bere almeno tre o quattro caffè ad uscita per poter usufruire dei bagni dei bar ci rende paurosamente NERVOSI!!!!!!!!

Nome: stefano
Commento: Per quel che riguarda i bagni della rocca paolina mi dicono che alle volte coli la pipì fino alla libreria al piano inferiore... giusto per far capire a quale livello siamo. Si dica che non si è in grado di manutenerli e chi vuole la faccia pure dove capita, tanto l'acropoli somiglia sempre più a un'immensa cloaca a cielo aperto. E sempre a proposito di wc, la notizia più divertente riguarda quelli di Fontivegge, inaugurati dopo un anno e mezzo di lavori (e 70mila euro d'importo), e subito chiusi da Rfi dopo due ore perché ignoti avevano asportato pezzi di rubinetteria... Questo è solo qualche esempio del livello di degrado raggiunto.

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