L’insegna o cartello pubblicitario, in un centro commerciale del capoluogo perugino, parla chiaro.
 
Se si tratta di una pubblicità ingannevole per gli acquirenti, allora il palazzinaro dovrebbe essere condannato ad una sanzione in quanto si parla di una futura Ikea in San Martino in Campo, costruzione ad oggi non ancora autorizzata dall’ente preposto. Ma se il palazzinaro avesse ragione, nel dire futura Ikea, allora ci sarebbe stato l’inganno del comune nei confronti dei cittadini.

Volevo ricordare agli amministratori pubblici locali che Ikea non vende generi di prima necessità, ma crea solo traffico automobilistico e le nostre strade non sarebbero in grado di sostenerlo.