16/07/2024
direttore Renzo Zuccherini

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DIRITTI IN FESTA … o diritti in forse?
Ampia partecipazione dei cittadini a ‘Diritti in festa… o in forse’ sui temi che toccano la vita di ognuno. Sabato 29 l’ultima giornata: si discute di acqua come bene pubblico, di economia solidale e welfare, di carbone e allattamento al seno. Fino al tramonto il mercato contadino e dei piccoli artigiani

Nell’ultima giornata, sabato 29 ottobre, focus sull’acqua come bene pubblico e diritto di tutti, all’indomani del referendum di giugno che ha visto la vittoria di chi combatte la privatizzazione e all’indomani di quella che rappresenta la prima applicazione concreta dell’esito referendario: l’approvazione da parte del Comune di Napoli di trasformare l'azienda "Arin S.p.a." in “Acqua Bene Comune Napoli”, ente di diritto pubblico che gestirà le risorse idriche. Al Centro camerale Alessi di via Mazzini alle ore 10.00 ne discuteranno Corrado Oddi del Comitato referendario nazionale, Bengasi Battisti presidente del Coordinamenti degli enti locali per l’acqua bene comune, Consiglia Salvo del Comitato Acqua pubblica di Napoli, Mario Bravi segretario regionale Cgil, e referenti del Comitato umbro Acqua pubblica e Ati Umbria. Coordina i lavori il giornalista Andrea Chioini. Si prosegue con la campagna di Legambiente contro il carbone nella Giornata nazionale di mobilitazione, con focus sulle problematiche relative alla centrale del Bastardo.

Nel pomeriggio, alle 15.00, si approfondiranno le forme di economia solidale presenti – e in crescita – in Umbria. Spazio poi all’iniziativa della ‘Leche League Italia’ sui benefici, i bisogni, le difficoltà dell’allattamento materno con la consulente della LLI Michela Brustenga.

Conclusione con “Il welfare non è un lusso”. Dove ci stanno portando i tagli al Fondo per le politiche sociali, l’azzeramento del Fondo per la non autosufficienza, gli ulteriori tagli della manovra economica, l’aggressione a un welfare che pare essere sempre più residuale? Ne discutono alle ore 17.00 Francesca Paini presidente di Altreconomia, Stefano Lucarelli della Rete Uninomade 2.0, Carlo Biccini del Forum terzo settore umbro, il segretario regionale della Uil Claudio Bendini e il sindaco di Perugia Wladimiro Boccali. Coordina i lavoro Max Pagani, giornalista, docente di comunicazione sociale e voce di Rds. "Dalla protezione sociale alla protezione civile" commenta con uno slogan Francesca Paini: "Lo stato sociale che sta sopravvivendo è solo quello delle emergenze". Come cambiare rotta? "La logica per uscirne è la redistribuzione delle risorse".

Ma il sabato di ‘Diritti in festa’ comincia di mattina presto: dalle ore 8.30 (e fino al tramonto) nella zona di Sant’Ercolano ‘Genuino clandestino’, mercato contadino e dei piccoli artigiani a cura dell’associazione ‘Terra fuori mercato’.

 Intanto al Borgo Bello, nella zona di corso Cavour, prosegue il noleggio di biciclette per gustarsi Perugia a pedali. Aperto fino a sabato sera alle 19 lo Sportello del consumatore in piazza della Repubblica e al Centro camerale Alessi, dove si possono degustare prodotti equosolidali, assaporare mostre d’arte ‘sostenibili’ e gli eco-arredi di Palm Design e acquisire informazioni e opuscoli informativi.


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Nella giornata di venerdì 28 ottobre i dibattiti sono incentrati in particolar modo sul tema dei rifiuti e della raccolta differenziata, con ben tre appuntamenti sul tema: alle 16.00 ‘Differenziamoci! Che fine hanno fatto i rifiuti’, un confronto tra diverse realtà e pratiche, tra progetti e proposte. Intervengono Anzio Negrini di Tea spa di Mantova, Graziano Antonielli di Gesenu Perugia e Assa Novara con un proprio rappresentante. Coordina i lavori Renzo Massarelli. Alle 17.30, con interpretazione e regia di Daniele Celli spazio al teatro: una breve performance dedicata ai temi della sostenibilità dal titolo ‘Volevo vivere in un mondo di plastica’. A seguire, il dibattito coordinato da Giulio Sensi sul tema ‘Rifiuti, problema o risorsa?’, con Marinella Correggia giornalista e autrice del Manuale pratico di ecologia quotidiana, Rossano Ercolini della Rete rifiuti zero, Primo Barzoni di Palm Design e Daniela Riganelli di Novamont.

Tutti i dibattiti si tengono al Centro camerale Alessi (ex Borsa merci) di Perugia. A cominciare dalla mattina dove alle 10.00 si parla di Sistema bancario e creditizio tra esperienze, sperimentazioni e proposte’ . Alle 10.30 si parla di ‘Servizio civile nazionale: non solo doveri ma anche diritti’ con giovani volontari che riporteranno le proprie esperienze. Alle 15 invece ‘Diritti in lotta’, assemblea sul diritto allo studio a cura dell’associazione Cultura e conflitto.

Tra le interessanti proposte collaterali ai temi portanti di ‘Diritti in festa’ c’è anche la letteratura. Dalle 19.30 al Trottamundo Cafè Libreria di via della Stella 3 si potranno assaporare letture e degustazioni: in programma un reading dedicato a Hermann Hesse, Il ricercatore dell’infinito anteprima di Bagliori d’autore 2011 e Consumando mi consumo a cura dell’associazione Nofixa.

Sabato 29 ottobre atteso il confronto sul servizio idrico dopo il referendum, specie all’indomani della approvazione da parte del Comune di Napoli della trasformazione dell'azienda "Arin S.p.a." in “Acqua Bene Comune Napoli”, un ente di diritto pubblico che gestirà le risorse idriche, che costituisce la prima applicazione pratica dell’esito della consultazione referendaria.

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Il sistema sanitario come bene comune, la sua difesa e la sua democratizzazione sono al centro della prima giornata del Festival dei consumatori e degli utenti

(27-29 ottobre, Perugia)

 

Il sistema sanitario è bene comune. Per questo va difeso e va ‘democratizzato’, in un percorso che non va lasciato solo nella mani della politica. E’ di stringente attualità, nel momento in cui si stanno discutendo le linee di indirizzo per il riordino del sistema sanitario regionale, il convegno di apertura di “Diritti in festa… o in forse”, Festival dei consumatori e degli utenti. Giovedì 27 alle ore 10.00 al Centro camerale Alessi (ex Borsa merci) di via Mazzini la manifestazione apre i battenti accendendo i riflettori su “Partecipazione in sanità: dall’audit civico ai possibili strumenti per la democratizzazione del servizio sanitario”.

“I diritti alla salute pongono problemi complessi” spiega Tullio Seppilli, docente di Antropologia e presidente della Fondazione Angelo Celli che si occupa delle questioni sociali connesse alla salute. "Fanno emergere disuguaglianze (nell’accesso alla sanità, nel rischio di ammalarsi), monopòli di risorse e di ricerche da parte di aziende farmaceutiche)". E poi c’è la difesa del carattere pubblico del servizio sanitario. “Il clima individualistico che viviamo, di non collaborazione, ha prodotto una verticalizzazione dei poteri che ricade nella gestione delle aziende sanitarie”. Mentre “il servizio sanitario è bene comune – prosegue Seppilli –, va difeso e democratizzato”. Come? Appunto “riducendo la verticalità”. Certo “bisogna crederci, essere convinti che tale pratica è utile. Noi crediamo che la competenza del medico non può sostituire il familiare che ha competenza quotidiana di quella situazione specifica”.

Come evitare l’uso privato da parte dei partiti politici del servizio sanitario regionale? E’ la domanda condivisa da associazioni dei consumatori, Forum III settore, alcune organizzazioni di volontariato e società scientifiche e Fondazione Celli, che in Umbria hanno attivato un percorso condiviso. La questione delle questioni in cima agli obietti di questa “confederazione” è come democratizzare il servizio sanitario. “Serve un’azione di stimolo dal basso” dice Carlo Romagnoli referente sanità per Acu, una delle 9 sigle che organizzano ‘Diritti in festa’; poi, “l’attivazione delle leggi già esistenti che – secondo una recente indagine di Cittadinanzattiva – non vengono applicate”; e fare in modo che sia il cittadino a valutare il risultato dei servizi sanitari e a entrare nelle fasi decisionali, “ora che si riorganizza l’intero sistema che tra l’altro prevede la riscrittura, entro giugno 2012, della legge regionale 3/98”.

Sotto la lente anche le nomine dei direttori generali delle aziende sanitarie, in base a criteri – in primis la competenza e la capacità di fare le cose per cui si è nominati – valide anche per la nomina dei primari. Inoltre, nel 2010 si è avviata “l’osservazione” dei servizi attraverso l’audit civico: visite annunciate, sì, ma svolte da cittadini attenti e formati, capaci di valutare come e se funzionano le cose, allo scopo di mettere in pratica azioni di miglioramento laddove ce ne sia bisogno.

Diritti in festa sarà l’occasione per fare il punto su tutto questo percorso e per capire, con il contributo di esperti da diverse parti d’Italia, come i cittadini possono intervenire sempre più e meglio nei processi. Teresa Petrangolini, tra i fondatori di Cittadinanzattiva e collaboratrice alla stesura della Carta europea dei diritti del malato, porterà al dibattito le sperimentazioni di diverse parti d’Italia, come il caso della Sicilia in cui “si stanno facendo grossi passi in avanti grazie a scelte condivise con le associazioni. Non conta il colore politico perché le amministrazioni avviino percorsi virtuosi – commenta Petrangolini -: dipende dalle buone idee, dalla sensibilità delle persone, dalla forza delle associazioni”.

“Non vogliamo clienti, ma cittadini attivi – dice Annarita Cosso di Cittadinanzattiva umbra. -Siamo per la soggettività dei cittadini, ed è ora che le istituzioni si rendano permeabili”.

Il comitato organizzatore di Diritti in festa è costituito da ACU Umbria, Adiconsum, Adoc, Cittadinanzattiva, Confconsumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, Lega Consumatori, Unione Nazionale Consumatori.

La manifestazione si avvale della partnership della Camera di Commercio di Perugia e ha ottenuto il patrocinio del Senato della Repubblica, della Regione Umbria, delle due Province di Perugia e di Terni e del Comune di Perugia. Alle tre giornate interverranno i segretari regionali delle organizzazioni sindacali umbre.

Per conoscere il programma delle tre giornate e tutte le tematiche che saranno affrontate: www.dirittinfesta.net.




a Perugia dal 27 al 29 ottobre 2011 presso il Centro Camerale G. Alessi

INCONTRI / TAVOLE ROTONDE / LIVE / READING / MOSTRE

  

www.dirittinfesta.net    PROGRAMMA Diritti in Festa 2011.pdf

 

INCONTRI E TAVOLE ROTONDE per parlare di partecipazione in sanità, energie alternative, infiltrazioni mafiose in Umbria, banche ed istituti di credito, rifiuti, acqua, welfare, servizio civile, diritto allo studio, gruppi d’acquisto.

 

LO SPORTELLO DEL CONSUMATORE tutti i giorni dalla mattina alla sera per rispondere ai cittadini con consulenze gratuite

 

PUNTI INFORMATIVI curati dalle aziende di gestione dei servizi di pubblica utilità

 

MOSTRE D’ARTE realizzate con materiali di recupero: Fossili urbani, MIR e Plastic Food.

 

READING - letture e degustazioni curate con Il ricercatore dell’infinito a cura di Bagliori d’autore e Consumando mi consumo a cura di Nofixa

 

NOLEGGIO DELLE BICICLETTE per una visita ecosostenibile di Perugia

 

RELAXING AREA con zona lettura e wireless free a disposizione di tutti i visitatori dell’evento

 





Inserito giovedì 27 ottobre 2011


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