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Raccolta Rifiuti Porta a Porta a Borgo XX giugno
Raccolta Rifiuti Porta a Porta a Borgo XX giugno
Il risultato dell’indagine svolta da legambiente - circolo di Perugia
Dopo un anno dall’introduzione del nuovo sistema di raccolta rifiuti Porta a Porta a Borgo XX Giugno, il circolo Legambiente di Perugia, nell’ambito dell’annuale iniziativa “puliamo il mondo”, ha effettuato una indagine per conoscere la funzionalità e l’accettazione di tale sistema da parte dei cittadini del “borgobello”. Le domande, poste a un campione casuale di 100 cittadini (60 residenti, 33 negozianti, 7 studenti fuori sede), hanno cercato di mettere in evidenza l’efficacia della comunicazione tra Amministrazione e i cittadini PRIMA dell’avvio del Porta a Porta; l’efficacia dell’organizzazione e della comunicazione DURANTE l’attuazione del Porta a Porta e infine la soddisfazione e il rapporto che hanno i cittadini i servizi effettuati dalla GESENU.
Per quanto riguarda l’efficacia della comunicazione all’avvio del nuovo sistema il 75% degli intervistati ha dichiarato di aver compreso i motivi della nuova modalità di raccolta e l’83% ha compreso le nuove regole.
L’efficacia dell’organizzazione è stata saggiata con due quesiti: il 71% non ha problemi a rispettare le regole della nuova raccolta, e il 70% pensa che ci sia una attiva collaborazione da parte di tutto il quartiere
Più variegata è la composizione delle risposte alle domande che hanno cercato di mettere in evidenza il rapporto che hanno i cittadini con la GESENU: il 52% dichiara che settimanalmente ha occasione di incontrare gli operatori della GESENU, e il 58% pensa che la stessa sia aperta ad accogliere eventuali suggerimenti. Tuttavia circa la metà degli intervistati non è soddisfatta della PULIZIA del quartiere e il 78% ritiene che la tariffa di igiene ambientale sia troppo elevata rispetto al servizio reso.
La percezione dei cittadini mostra una grave carenza di comunicazione DURANTE il periodo di svolgimento della raccolta Porta a Porta: circa il 90% dichiara di non essere stato informato circa il destino e il ricavo economico del materiale via via differenziato e neanche del livello di raccolta differenziata raggiunto dal quartiere.
Infine, durante il sondaggio sono stati raccolti e catalogati anche numerose osservazioni e suggerimenti spontanei, i principali dei quali vertono sulla richiesta di una maggiore pulizia dei marciapiedi e su una maggiore frequenza di raccolta dei rifiuti organici.
Conclusioni: Il sondaggio mostra che più dei tre quarti della popolazione ha accettato e contribuisce volentieri alla riuscita di questo nuovo sistema di raccolta dei rifiuti, mentre una minoranza dimostra scarso interesse e/o motivazione, dove addirittura intolleranza verso il nuovo sistema. Riteniamo che una maggiore collaborazione possa essere raggiunto accogliendo le richieste di una maggiore pulizia dei marciapiedi e strade, migliorando la comunicazione durante l’espletamento del servizio anche rendendo partecipe la popolazione dei risultati ottenuti nella raccolta differenziata e soprattutto innescando un meccanismo di riduzione “di quartiere” della tariffa proporzionale ai risultati raggiunti.
