COMUNICATO STAMPA

Si è svolta regolarmente l'assemblea - organizzata dal Circolo Legambiente di Perugia e dal Comitato di via Campo di Marte - di resoconto dell'attività svolta, da tre anni a questa parte, dal Circolo che ha coadiuvato il Comitato. Attività tesa a sensibilizzare le amministrazioni competenti sui possibili rischi per la salute derivanti dalla presenza della cabina elettrica in una zona così densamente abitata. Era stato invitato l'assessore regionale all'ambiente che avrebbe dovuto portare delle risposte e un medico ad illustrare gli effetti sulla salute dell'inquinamento elettromagnetico. Ringraziamo il Dott. Carlo Romagnoli per la sua efficace e comprensibile, per non addetti ai lavori, esposizione della tematica.

L'assessore non è potuto intervenire per impedimenti dell'ultima ora, ma ci ha fatto pervenire la comunicazione scritta che una parte del problema, di competenza regionale, è in via di soluzione grazie all'accordo di programma che verrà sottoscritto con Terna entro la fine di questo mese. L'accordo prevede l'impegno di Terna ad interrare tutta la rete aerea fino all'ingresso della centrale.

L'altra parte del problema è rappresentata dalla centrale che è gestita da Enel e che dovrebbe provvedere ad allontanare le apparecchiature elettriche dalle abitazioni concentrandole al centro dell'area e modificandole allo scopo di mitigare le emissioni. L'interlocutore di Enel per questo dovrebbe essere l'amministrazione comunale. Contattato in mattinata il dirigente dell'unità operativa servizi tecnologici energetici ed informatici del comune, competente per la materia, ha dato la sua disponibilità ad interpellare ufficialmente Enel per ragionare sulle possibilità.

Possiamo concludere così che gli impegni sono stati presi e anche se avevamo chiesto la delocalizzazione queste soluzioni alternative possono essere accettabili visto che sembrano rispettare le esigenze di tutti. Confidiamo nella collaborazione di Enel.

I circa 70 cittadini presenti all'assemblea sono rimasti piuttosto soddisfatti, il nostro lavoro continua con l'obiettivo di sollecitare il mantenimento delle promesse.

Da oggi lo faremo anche con il contributo del Wwf Umbria che ci ha annunciato la sua adesione a questa non facile battaglia.

Anna Rita Guarducci, Presidente