Mi scuso con voi, dato che vi uso come sfogatoio nei momenti in cui la mia rabbia nei confronti dei nostri "amministratori" raggiunge il livello di guardia.
Questa volta vorrei proporvi di istituire l'iniziativa "Perugia come Los Angeles"; vi spiego più avanti la ragione.

Stamattina ho malauguratamente deciso di fare un giro a piedi, con cane, intorno a casa; io abito nella parte bassa dell'Oliveto (zona Santa Lucia alta ) e mi sono diretto verso il "parco" di Rimbocchi, riscoprendo che il marciapiedi si interrompe più o meno all'altezza del monumento a Luisa Spagnoli e riprende in coincidenza della rotonda; in mezzo una terra di nessuno che ho ritrovato veramente pericolosa per chi, come me, pensa imprudentemente di poter andare da santa lucia a rimbocchi (o a San Galigano) senza usare l'auto.
L'esperienza (per fortuna senza conseguenze visto lo scarso traffico della domenica mattina) mi ha fatto risalire vecchi rancori, dato che la situazione, solo per limitarsi alla zona dove abito, è la stessa per l'eventuale intrepido pedone che intendesse affrontare il percorso Rimbocchi - Ponte d'Oddi o quello Rimbocchi San Marco o il Ponte d'Oddi San Marco.
 
Mi sono quindi ricordato che anni fa lessi degli articoli che parlavano di Los Angeles come di una città a sola misura di auto, nel suo caso a causa della enorme estensione della città e mi sono trovato apensare che Perugia, tranne che per le dimensioni, è più o meno nella stessa situazione anche in zone non di estrema peiferia

Che ne dite di lanciare una campagna di segnalazioni delle zone proibite per i pedoni? oppure di organizzare delle passeggiate tipo sport estremo in tali percorsi?
Grazie per quello che fate a favore della città e buon lavoro.

Arrivederci alla Marcia della Pace (senza marciapiedi anche quella, ma pazienza)

Domenica 11 settembre 2011