16/07/2024
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Ma che cosa è la Rocca Paolina
Lungo il percorso pedonale della Rocca Paolina non c'è un cartello, una targa, qualcosa che spieghi di cosa si tratta e come si è creata questa struttura unica al mondo


Vi scrivo per segnalare una carenza, secondo me non trascurabile, che riguarda la nostra Rocca Paolina.

Trovo assolutamente incredibile che lungo il percorso pedonale della Rocca Paolina non vi sia da nessuna parte un cartello, una targa, uno straccio di qualcosa scritto, che spieghi al turista di passaggio di cosa si tratta e di come si è creata questa struttura unica al mondo. Io che ci passo spesso, noto che i turisti si guardano intorno, a volte un po’ stupiti, a volte solo incuriositi, senza poter capire esattamente la unicità e la straordinarietà di questo sito storico.

A volte, quando è capitato di dover dare indicazioni a qualche turista, ho approfittato per spiegare in grandi linee di cosa si tratta, cioè di un antico quartiere medievale, con che nel ‘500 è stato chiuso all’interno di una fortezza, e che ciò che si osserva quindi sono case e vie e botteghe medievali, che un tempo erano a cielo aperto, e che ora sono miracolosamente conservate, inglobate nel chiuso della fortezza.

Bene, ho notato che il più delle volte il turista, se non ha per le mani una guida che gli spieghi qualcosa, non si rende conto di tutto ciò, e crede di attraversare semplicemente i sotterranei di qualche antico palazzo, o qualcosa del genere.

Possibile che non si sia mai provveduto a mettere un cartello, possibilmente in diverse lingue, che racconti la storia, come ripeto unica e straordinaria, della Rocca Paolina? E’ un intervento dal costo irrisorio, basta una targa di ottone, come ce ne sono davanti a molte chiese, ad esempio, o un tabellone plastificato da mettere in bacheca, all’ingresso o all’uscita delle scale mobili. Con pochissima spesa si valorizzerebbe questo luogo di fronte alle migliaia di turisti italiani e stranieri che vi transitano ogni anno.

Ho già fatto presente la cosa all’Assessorato alla cultura del Comune, ma ovviamente senza successo. Chissà che passando attraverso il vostro interessamento non si riesca a colmare questa lacuna, tanto più grave se si considera la facilità con la quale potrebbe essere risolta.

Grazie. Cordiali saluti,



Mario Coletti

Inserito lunedì 24 novembre 2008


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Commenti

Nome: Stefano Scarponi
Commento: Che il nostro centro storico sia bistrattato dai nostri amministratori è sotto l'occhio di tutti;ci sono un'infinità d'esempi, dai marciapiedi che perdono pezzi (via battisti ad esempio), alle fioriere che dal corso arrivano in piazza, e che sono state risistemate da poco dopo tantissimi mesi in cui non si vedeva l'ombra di una pianta.Questo nel "salotto buono" della città;la segnaletica per turisti così brutta con quei pannelli bianchi che già sono stati vandalizzati,e potrei continuare all'infinito...ecco io vorrei solo fare il confronto con altre cittadine che al pari di Perugia hanno l'onore di custodire uno scrigno d'arte al loro interno, e penso a Siena,Arezzo,Ascoli,Lucca...si vada a vedere come viene tutelato il centro storico in questi posti, e se facciamo il raffronto viene un'immensa tristezza ! Oppure si guardi com'è stato rimesso a posto il mercato coperto a Firenze, che si trova in pieno centro...a sentir parlare i nostri amministratori c'è di che vergognarsi...un abbraccio alla Tramontana, continuate così !

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