Mettiamo qui in evidenza due commenti sulla mobilità perugina (ed altre questioni) che ci sono giunti a proposito di due articoli el sito:

Inaugurata la stazione di S. Anna: ma il raddoppio della linea è rinviato

Il sindaco Locchi nel lontano 1998 doveva scegliere fra due progetti: 1) il collegamento Perugia S. Anna Fontivegge passando per l'Infernaccio e totalmente finanziato dal CIPE, l'altro il Minimetrò: La scelta cadde su quest'ultimo e per non perdere il finanziamento si firmò un accordo di programma per il raddoppio della linea Perugia Ponte San Giovanni adducendo di poter effettuare un treno ogni 10 minuti, cosa che si puiò fare tutti i giorni senza spendere i soldi. Il progetto del raddoppio è irrealizzabile causa i costi: esiste un esposto alla Corte dei Conti senza risultato, se volete sono in possesso di tutti i documenti un saluto.  Eros

Centova ha aperto, il Turreno chiude

Oltre a quanto detto, mi sembra che si continui ad "intasare" di traffico il centro storico. Se se realizza un parcheggio in pieno centro, cosa succede alla ZTL? che senso hanno i mezzi pubblici se posso raggiungere la destinazione senza? le strade del centro sono in grado di reggere ulteriore traffico? Per far rivivere il centro, credo, serva riportarci le persone a "viverci" se non a risierdervi. Grazie. Paolo