L'ospedale di Perugia è pensato solo per automobilisti? Sembra di si.
Eppure, anche gli automobilisti, appena parcheggiano l'auto e tentano di raggiungere l'ingresso dell'Ospedale, diventano pedoni: a questo forse non ha pensato chi ha disegnato l'accesso.
Infatti, dal parcheggio ovest fino al marciapiedi dell'ingresso dell'ospedale non c'è traccia di protezione per i pedoni: non diciamo un vero percorso pedonale, che a Perugia è impensabile, ma almeno delle strisce di attraversamento, un paletto con il triangolo di avviso, qualcosa insomma che avverta gli automobilisti in arrivo della presenza di esseri umani in movimento (solo molto più su, all'altezza del Pronto soccorso, ci sono dei resti sbiaditi di strisce).
E va notato che a fianco del parcheggio arriva anche il troncone di marciapiedi che risale dalla stazione ferroviaria: anche per questi utenti della strada, l'attraversamento è a proprio rischio e pericolo.
Non dimentichiamo, infatti, che, mentre si sono spesi fior di milioni per la mega-rotonda, non si è trovato il becco di un quattrino per completare il sottopasso pedonale dalla stazione all'ospedale.
E' la mobilità perugina: predicata bene nelle dichiarazioni e nei convegni, ma praticata in realtà a favore del traffico più aggressivo e indisturbato.