Attravers…Arna & Sentieri Aperti
Cinque camminate mattutine: Salviamo l’acqua
bellezza e ricchezza del territorio. Il programma
Le Associazioni Culturali Arnati e l’Associazione dell’EMFT di Pretola con il patrocinio del Comune di Perugia in collaborazione con la Comunità Montana ‘Monti del Trasimeno’
organizzano la V Edizione, 2111, di
Attravers…Arna & Sentieri Aperti
Cinque camminate mattutine
Salviamo l’acqua bellezza e ricchezza del territorio
Acost’a la venchèa nrapplèta nton pietrone l’acqua frulleva forte a fatigheva a gì
nrtratanto mmezz’al fiume l’acqua curriva ligia
Domenica 3 aprile, la camminata di Ripa: “Da la Macaja”
Domenica 17 aprile, la camminata di Pianello: “Risalendo il Boschiriolo”
Domenica 8 maggio, la camminata di S. Egidio: “Lacus Umber”
Domenica 22 maggio, la camminata di Civitella d’Arna: “I fossi e le trosce d’Arna”
Domenica 29 maggio, la camminata di Pilonico Paterno: “I laghetti di Ayale”
Avvertenze
Gli appuntamenti sono fissati alle ore 8.30 per la registrazione dei partecipanti, cui è chiesto per ogni camminata un contributo di 5.00 Euro come supporto delle spese. Si invita alla massima puntualità; la partenza è fissata per le ore 9.00 ed il ritorno è previsto entro le ore 13.00. Si raccomanda di attrezzarsi da trekking, con scarponcini, una bottiglia di acqua naturale, un cappellino ed uno zainetto per le necessità personali varie, merenda compresa. Alla fine di ogni camminata sarò offerto a tutti gli iscritti un ‘piatto della tradizione arnense’.
Nome: Daniele Crotti Commento: Quest'anno siamo alla V edizione di Attravers...Arna & Sentieri Aperti, un pacchetto di 5 camminate - ogni camminata da sempre definita più di una passeggiata ma meno di un'escursione - nel Territorio d'Arna, tra Tevere e Chiascio.
Sono 5 camminate mattutine domenicali, tra aprile e maggio come negli anni passati, della durata di poco superiore alle 3 ore, camminate che vogliono far conoscere e valorizzare il patrimonio materiale ed immateriale di questa fascia di terra e delle sue colline poste a oriente del Comune della città di Perugia. Abbiamo sempre individuato un tema comune alle camminate prescelte e guidate da conoscitori dei posti 'camminati' e visitati. Anno passato, per esempio, si parlò del tema del banditismo e del brigantaggio, ripercorrendo e rivivendo con breve scene teatralizzate quei periodi che caratterizzarono questa area geografica. Due anni addietro si focalizzò l'attenzione sui canti popolari di tradizione orale anche in queste zone un tempo vivi e parte integrante della cultura contadina ed artigiana dei luoghi e dei borghi che qui si incontrano, invitando gruppi spontanei o di riproposizione a cantare, ballare e suonare per noi e con noi i canti ed i balli della nostra terra, aderendo così al progetto 'UMBRIA -tradizioni in cammino', anche in altre sedi condiviso.
Quest'anno abbiamo voluto inquadrare le ricchezze e le bellezze agricole del territorio in questione, incentrando il tutto sul patrimonio più importante che abbiamo, ovvero l'ACQUA.Gli spunti per tale scelta sono stati dettati da vari fattori, in parte emersi già nel corso delle camminate passate. 'Arna' è una parola di origine etrusca che grosso modo significa 'dove scorre l'acqua'. Qui, una volta, molte erano le sorgenti, le fonti, i corsi d'acqua, i molini, e l'acqua era sinonimo di vita. L'acqua è oggi sempre più preziosa. Scarseggia, vuol essere privatizzta, viene inquinata. Un editoriale di A. Zanottelli su un nunero recente di Nigrizia, alcuni articoli usciti su svariati quotidiani, alcuni recentissimi libri al riguardo, ci hanno indotto in questa scelta che vuol essere anche politica, in termini di socialità politica - se mi consentite tale espressione -, perchè da tutti vissuta: L'ACQUA VA SALVATA, in ogni senso, in ogni modo, ad ogni costo.
Ecco così che in ciascuna delle 5 camminate andremo a scoprire o riscoprire insieme i luoghi ove l'acqua è 'sovrana': fonti, ruscelli, fossi, 'trosce', laghetti naturali o artificiali, e così via. Cammineremo posti semplici ma bellissimi, sperando che il sole possa sempre illuminare questi luoghi e questi percorsi, apprezzeremo la bellezza di queste colline e di questa terra, ne assaporeremo i colori, i gusti, i rumori ed i silenzi, e l'acqua sarà sempre vicina e 'regina'.
Al termine di ogni camminata, che prevede una iscrizione ed il versamento di 5 Euro cadauno per la copertura delle spese organizzative, saà offerto ai partecipanti un piatto tipico della nostra area e tradizione, della buona acqua ed un buon bicchiere di vino.
Sperando nella partecipazione responsabile e cosciente da parte di tutti voi, abbiamo prsentato il programma preliminare generale di siffatta iniziativa, che rientra, come sempre, non soltanto nel 'Progetto naturalistico-storico Tevere-Chiascio' ormai definito, benì anche nella realizzazione dell'ECOMUSEO DEL TEVERE, per il quale si stanno compiendo gli ultimi sforzi per la sua nascita, grazie all'impegno soprattutto della 'Associazione dell'Ecomuseo del Fiume e della 'di Pretola, ma anche delle Associazioni Culturali Arnati che hanno aderito a tale iniziativa e a tutti noi che crediamo che la realizzazione e la nascita di un Ecomuseo sia fonte di salvaguardia, tutela e valorizzazione del territorio medesimo, nei suoi beni sia materiali che immateriali; e il Territorio d'Arna ne sarà parte integrante.
Un grazie a tutti sin da ora da parte mia e da parte di tutti i componenti del Comitato Organizzatore, i cui nomi li vedrete di volta in volta nella locandina delle 5 camminate e li conoscerete camminando insieme.
Concludo con le parole di questa canzone di Z. Fornaciari: 'Impareremo a camminare..., domenica...'.
Daniele Crotti, Vocabolo la Madonna o Barileto, Pilonico Paterno, Perugia