Cacciatori: richieste contra legem
Legambiente chiede un incontro urgente al Presidente e all'Assessore regionale
Comunicato stampa
Perugia, 25 gennaio 2011
“Chiediamo un incontro urgente alla Presidente Catiuscia Marini e all’Assessore Regionale Fernanda Cecchini per discutere sulla richiesta illegittima avanzata dalle associazioni venatorie umbre che confidano su uno strappo alle regole da parte delle Istituzioni”. Questa la richiesta di Legambiente dopo aver letto del maldestro tentativo di chiedere atti illegittimi proveniente dal mondo venatorio umbro.
Chiedere di allungare la stagione venatoria in Umbria fino al 10 febbraio su animali selvatici per i quali la caccia è stata aperta dal 1 settembre per le specie Colombaccio, Cornacchia grigia, Ghiandaia e Gazza, sarebbe del tutto illegittimo, poiché supera i cinque mesi massimi di arco temporale autorizzabile per la caccia nel rispetto della legge vigente.
“Auspichiamo - continua la nota di Legambiente - di poter illustrare nell’ambito dell’incontro la fondatezza della nostra denuncia e, soprattutto, che le Istituzioni vorranno responsabilmente impedire che si possa compiere un atto illecito in un Paese che ha bisogno di esempi nella pubblica amministrazione totalmente improntati a principi di moralità e legalità”.