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Il Comune si accolla la ripulitura degli svincoli e trascura la manutenzione ordinaria della città
Il Comune si accolla la ripulitura degli svincoli e trascura la manutenzione ordinaria della città
Due note del vice Sindaco Arcudi, e il nostro commento
(vignetta di Marco Vergoni)
Ecco le due note diffuse dall'Agenzia Ami del Comune:
PROGRAMMA STRAORDINARIO DI RIPULITURA DEGLI SVINCOLI DI ACCESSO ALLA CITTA'/ NOTA DEL VICE SINDACO, NILO ARCUDI
"Dopo aver messo a punto ed attuato l'anno scorso un intervento di manutenzione del territorio che ha interessato le principali aree di Pian di Massiano e dell'Ospedale S.Maria della Misericordia, nonché l'asse viario di collegamento tra i due siti e le rampe stradali d'ingresso alla città, il Comune va avanti. Un accordo con ANAS ha dato i suoi primi frutti già nello scorso periodo natalizio: con la partecipazione di Gesenu è stato dato corso ad un programma straordinario per la pulizia degli svincoli della bretella Orte-Ravenna ricadenti nel perugino. E' stato curato, in sostanza, il verde stradale d'ingresso alla città, che rappresenta per il turista uno dei primi e dei principali fattori di valutazione e percezione della qualità ambientale di un territorio. Ora, grazie all'accordo con Gesenu e Comunità Montana, il verde stradale (banchine, scarpate, aree di sosta) della viabilità di Madonna Alta e San Sisto è oggetto di manutenzione con particolare riguardo alla raccolta dei rifiuti abbandonati ed alla riattivazione dei presidi idraulici (scoline, attraversamenti, tombini, forazze). Il lavoro di raccolta dei rifiuti abbandonati viene svolto nel periodo invernale in quanto risultano più facilmente recuperabili carte e plastiche, che non sono occultate dall'erba alta. Le aree trattate, in primavera, saranno sfalciate evitando così di triturare anche i rifiuti abbandonati. Questa procedura verrà applicata anche alle principali arterie dell'asse nord-est (Ponte San Giovanni, Ponte Felcino). Da domani, poi, si procederà alla ripulitura dello svincolo di Bosco".
MANUTENZIONE DEGLI SPAZI VERDI CON IL COINVOLGIMENTO DEI CITTADINI E DELL'ASSOCIAZIONISMO/ NOTA DEL VICE SINDACO, NILO ARCUDI
"La ricerca di una migliore qualità del territorio rappresenta uno dei cardini della politica dell'Amministrazione comunale, che ha adottato iniziative tese a ottimizzare i costi e nello stesso tempo a cercare partners, anche non tradizionali. E' infatti in questo contesto che va ad inserirsi la proposta innovativa di affidare la gestione di importanti aiuole spartitraffico a soggetti privati, e di coinvolgere anche i cittadini, diretti fruitori del verde pubblico. Alla "adozione di aiuole spartitraffico" hanno già dato la loro adesione alcuni imprenditori che provvederanno a decorare con arredi a verde cinque grandi rotatorie. Visto l'interesse suscitato, l'Amministrazione intende procedere ad un altro bando con cui raccogliere le manifestazioni di interesse di cittadini che vogliano legare il proprio nome ad aiuole e spazi verdi. Anche l'iniziativa "Adotta un parco" è stata accolta con favore dal mondo dell'associazionismo che intende misurarsi con l'animazione degli spazi verdi, la loro manutenzione e gestione. Il progetto sul decoro e la qualità urbana comprende anche un insieme di interventi, magari piccoli, ma tali da incidere sulla qualità del verde e più in generale sulla vivibilità cittadina (Parco S.Anna e Parco Martiri delle Foibe: regimazione acque superficiali; Via dei Loggi: contenimento e selezione vegetazione; Area Teatro e Biblioteca San Sisto: creazione di viabilità pedonale ed interventi di ripristino; Montegrillo: interventi sulla vegetazione; Ponte San Giovanni: recupero scarpata ferroviaria, etc.). L'obiettivo è quindi l'attivazione di tutte quelle forme di collaborazione che possano incidere sulla crescita della qualità urbana, fermo restante che il Comune non deroga dal suo impegno diretto nell'attività di manutenzione e cura del territorio. La ricerca di soluzioni innovative viene perseguita con determinazione, ma ciò non toglie che un ruolo fondamentale lo svolgono i cittadini a cui si chiede di non abbandonare rifiuti, di conferirli correttamente, di raccogliere le deiezioni degli animali di compagnia. Un loro semplice gesto può ridurre i costi di manutenzione del territorio e soprattutto liberare risorse per migliorarlo, come merita una città come Perugia".
E' davvero significativo il modo di pensare di questa Amministrazione, che dopo aver sbandierato la priorità del trasporto pubblico e la riduzione del traffico privato, ha in realtà operato con grande impegno a favore della mobilità privata: dalla costruzione di nuove rotonde (per "facilitare il traffico", appunto), all'aumento dei biglietti e alla riduzione delle corse Apm, all'assenza di qualsia intervento per piste ciclopedonali o corsie preferenziali per i mezzi pubblici. Non solo: addirittura si è accollata il costo della ripulitura delle rampe e degli svincoli autostradali (sollevando l'Anas dai suoi obblighi, peraltro inevasi), e curando in modo così appassionato, quasi ossessivo, le "aiuole spartitraffico"! Il comunicato non dice quanto ci è costato l'intervento, ma la spesa dovrebbe essere alta: strana scelta, in tempi di tagli al bilancio comunale! Intanto, i marciapiedi sono a pezzi, le mura civiche minacciano danni enormi, i monumenti sono ricoperti di cartelli inutili, le automobili dilagano sui pochi marciapiedi e sulle piazzole degli autobus... Manca un piano organico di manutenzione ordinaria, ma si vanno a pulire gli svincoli Anas. Potrebbe invece essere più interessante il coinvolgimento dei cittadini nella cura di aiuole e tratti di verde pubblico: purché non sia una mera operazione di sponsorizzazione, ma un reale affidamento a associazioni e gruppi (es. pensionati, ecc.) di piccole porzioni ci città, da curare e custodire: sicuramente - per ciò che riguarda l'ordine pubblico - funzionerebbero meglio delle telecamere! Certo, se i cittadini sono spediti a curare le aiuole spartitraffico, temo che il loro interesse sarà molto basso: perché non pensare agli spazi intersiziali nelle aree abitate, ove realizzare "angoli di conversazione" e incontro, anche per rendere più vissuta la città? Sembra che questa amministrazione pensi solo alle auto: quando comincerà a pensare alle persone?