Solidarietà al circolo Legambiente
Per la questione Distilleria
COMUNICATO STAMPA
A distanza di un mese dalla notizia, resa pubblica in conferenza stampa, della citazione per danni che la presidente del Circolo Legambiente di Perugia ha ricevuto dalla proprietà della distilleria Di Lorenzo, non si registrano attestati di solidarietà da parte di una qualsiasi delle Pubbliche Amministrazioni competenti in materia.
Quale lettura si deve dare a questo silenzio?
Convinti che il linguaggio dei pesci non si addica agli umani interpretiamo questo silenzio come una scelta di astensione. Insomma se la strategia difensiva della distilleria ha usato le vie legali per misurare la fermezza delle nostre intenzioni, il circolo non si aspettava di essere da solo a difendere il diritto della comunità a vivere in un ambiente sano.
Ci siamo sbagliati illudendoci che i rappresentanti eletti dai cittadini fossero più interessati al bene comune ecosistema Tevere, di cui aspettiamo da trent'anni il sempre promesso parco fluviale, piuttosto che al bene privato distilleria. Forse le istituzioni pensano di agire usando altri strumenti più silenziosi? Comunque al di là del clamore o del silenzio che accompagnano l'agire delle amministrazioni, noi ci aspettiamo che il parco fluviale diventi una realtà, quanto alla nostra difesa sapremo sostenerla, indipendentemente da tutti, anche nelle sedi opportune.
Registriamo invece con piacere la solidarietà espressa per l'occasione dalla sezione locale di Italia Nostra.
