16/07/2024
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Hanno ridotto il cartello, ma la Piazza resta tagliata in due
E Perugia è agli ultimi posti in Italia per aree pedonalizzate



La protesta dei cittadini stavolta è riuscita almeno a far togliere il tabellone che si alzava davanti alla Fontana e agli altri monumenti: è stato fatto un nuovo cartello, che è stato affisso direttamente sul paletto del semaforo. La differenza è poca, anche se meglio di niente.
Ma rimane la bruttura di quel semaforo e di quella fila di coppette-fioriere, che dividono in due la Piazza: da una parte la zona pedonale, dall'altra la corsia automobilistica. L'idea di una Piazza restituita ai cittadini non riesce a farsi strada nei nostri amministratori, che continuano a concederla per le più trite manifestazioni commerciali e per il resto la considerano una corsia per auto o un comodo parcheggio
E rimane il predominio dell'automobile in una città che ha visto, negli ultimi mesi, crollare le utenze dei mezzi pubblici, e intanto scende agli ultimi posti in Italia per aree pedonalizzate.

Domanda: ma quante migliaia di euro costa - visto che paghiamo noi - tutto questo metti e togli e sposta e rifai e metti?  Di questi tempi, c'è proprio bisogno di buttar via i soldi così, e poi lamentarsi dei tagli?

 

Ecco com'era la Piazza fino a sabato mattina: i due paletti che reggono il cartello sono stati tagliati; il cartello (ancora nuovo) è stato rifatto: non bastava spostarlo? Ed ecco com'è la Piazza ora:

Così si presenta la Piazza divisa:




Inserito sabato 1 gennaio 2011


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Commenti

Nome: francesco
Commento: oltretutto, qualcuno si è accorto dei corrimani, orrendi, sulle scale del duomo?...

Nome: stefano
Commento: Se non fossero cose serie verrebbe da ridere! Non capisco come si possa permettere d'intralciare la visuale della Piazza con questa brutta segnaletica... possibile che non si possa far diversamente? D'altronde basta vedere come questi cartelli, piazzati ovunque nell'acropoli, facciano bella mostra di sé di fronte a chiese, vie e piazze. Per non parlar delle fioriere spartitraffico della Piazza Grande... nuovamente abbellite con fiorellini colorati... quanto dureranno, prima di venir subissate ancora di cicche, bicchieri e quant'altro? Per poi ritrovarcele, come sempre, seccate per mesi e mesi. Ma una segnaletica uniforme, esteticamente consona all'ambiente in cui viene installata, a quando?

Nome: francesco
Commento: E pensare che Perugia è stata una delle prime città in Europa a pedonalizzare il centro storico! peccato che ci siamo fermati lì...

Nome: Maria Pia Battista
Commento: E guardando da Piazza IV Novembre Via Pinella e il Tribunale ci potremmo accorgere che le cose peggiorano, perchè il cartello spezza la prospettiva. Il Codice dei beni culturali non è ancora molto conosciuto, mentre potrebbe servire a tutti leggerlo, magari si potrebbe anche insegnare nelle scuole, proprio come una specie di Manuale delle Marmotte. Non è complicato, e ci potrebbe aiutare a difendere la nostra città, a farci rendere conto di tutte le cose che non andrebbero fatte ad una città e che ogni giorno invece si fanno ugualmente. Tra l'altro è una legge che si può trovare anche in internet. Così per Piazza IV Novembre sembra anche a me che l'unica soluzione sia la presenza di un vigile. La Piazza è già costantemente monitorata giorno e notte e i vigili che prestano servizio nella sede di Corso Vannucci hanno già dei video grazie ai quali la situazione è sempre sotto controllo. Basterebbe quindi mettere da qualche parte un modesto cartello di divieto di sosta (senza il quale sembra non si possano fare contravvenzioni) e alla prima macchina scatta la multa. O è troppo semplice? Ma apriamo l'anno anche con una buona notizia. Il portone dei vigili di Corso Vannucci è stato finalmente "trasferito per restauro" (pulizia e tinteggiatura). E' un portone al quale non si presta molta attenzione perchè è quasi sempre aperto. Sono stati trovati i soldi e quindi è stato possibile intervenire. Come si vede Perugia ha talmente bisogno di manutenzione che veramente non ci possiamo permettere di buttare via inutilmente neppure un centesimo. Maria Pia Battista

Redazione "La Tramontana"- e-mail info@latramontanaperugia.it
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