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Le difficoltà per i pedoni e le persone in carrozzina: la situazione continua a peggiorare
Le difficoltà per i pedoni e le persone in carrozzina: la situazione continua a peggiorare
Le auto ingombrano marciapiedi, vicoli e piazzette, ma le multe della Sipa colpiscono solo chi ritarda nel riprendere l'auto; mai visto un vigile urbano
Carissimi, vi seguo sul sito e apprezzo i vostri interventi su Perugia. Sarà una mia fissazione ma già dieci anni fa avevo organizzato con l'allora consigliere comunale Stefano Goretti una piccola mostra fotografica sulle difficoltà per i pedoni in generale e le persone in carrozzina in particolare a circolare nel centro storico della città Da allora la situazione, purtroppo, è peggiorata ancora. Se vado in centro senza mezzi pubblici uso in genere i parcheggi a pagamento o le aree a strisce blu, ma da qualche tempo mi sento un po' scemo; perchè devo pagare se almeno la metà delle auto sono parcheggiate (MESSE) su marciapiedi e corsie di marcia? Un esempio concreto, anzi parecchi.... Corso Cavour: Il parcheggio a pagamento è a destra; a sinistra le auto ingombrano marciapiedi, vicoli e piazzette, ma le multe della Sipa colpiscono solo chi ritarda nel riprendere l'auto; mai visto un vigile urbano. Via Annibale Vecchi: le auto, in molti orari riducono la strada ad un budello a senso unico alternato. Viale Roma: si salva in parte il lato direzione San Costanzo, l'altro è perennemente occupato da auto che tracimano anche nelle parti non protette dell'altro lato; nella parte sopra Sant'Anna le strisce blu con i soliti ingenui che pagano si specchiano nelle auto parcheggiate a gratis sull'altro lato e fino ai marciapiedi che portano alle scalette di via Marconi, a sua volta invasa ovunque. Via Pintoricchio e e via Brunamonti; anche qui qualche fesso paga e gli altri si fermano sulla corsia direzione Porta Pesa...
Qui mi fermo per carità di città.
Cosa dice il comune? il 50% di aumento per i mezzi pubblici e la sostanziale impunità di maleducati vari sono un buon biglietto da visita per Perugia? Non si pretende il rigore germanico ma, in una città che aveva praticato la tolleranza zero con i semafori gialli ridotti a tre secondi, forse qualche spiegazione è dovuta.
Insomma si proclami la sosta libera e si smetta di affidarsi alla buona volontà di pochi per fare andare avanti la Sipa.
Attendo, se vorrete, un riscontro a questa mia. Buon lavoro e buon anno, speriamo.