S.Giuliana aperto all’attività sportiva
Necessaria ed urgente la realizzazione, nel capoluogo di regione, di un campo scuola di atletica leggera fruibile 12 mesi l’anno, per permettere continuità nella preparazione degli atleti agonisti, corsi di avviamento alla pratica dell’atletica leggera, attività sportive-amatoriali finalizzate al benessere degli adulti
La
collocazione centrale alla città sarebbe ottimale per permetterne la
più ampia fruizione, ma:
- ci sono stati episodi di molestie verbali nei confronti di chi lo
attraversava per raggiungere l’impianto sportivo (allenatrici,
atlete);
- anche i residenti nella zona hanno
frequentemente espresso i loro timori nonostante siano stati
numerosi nel tempo i blitz delle Forze dell’ordine e i relativi
arresti;
il
perimetro della struttura (strade,
Scuola lingue estere dell’Esercito) lo rende un impianto
“blindato”, raggiungibile con difficoltà dagli accompagnatori
dei bambini e ragazzi, a meno che :
- non si faccia uso del parcheggio soprastante a pagamento per ben
due volte ogni giorno di allenamento,
- oppure non si vada ad intasare lo spazio davanti all’ingresso
carraio della Scuola militare, i cui pochi posti parcheggio sono già
peraltro sempre occupati da auto.
l’accesso
all’impianto: solo da circa un anno,
dopo accordi tra Comune, Vigili urbani, CSAIN, Cooperativa di
gestione, è consentito l’accesso tre giorni alla settimana,
tramite un pass, ai genitori dei bambini iscritti, per 15 minuti
prima e 15 dopo l’orario di allenamento/lezione
il
prato, dopo ogni estate (Umbria
Jazz), diventa inutilizzabile per 3-4
mesi, (nel 2009 per circa sei mesi!!!)
impedendo lo svolgimento di tutti quei tipi di attività collaterali
importanti per le specialità atletiche, e la funzione di tutela che
il manto erboso riveste nei confronti del preservare le strutture
dell’apparato locomotore dalle sollecitazioni dovute alla tipicità
della disciplina
-
L’atletica da sempre ha utilizzato gli spazi del Santa Giuliana in
compartecipazione con :
- Perugia Calcio
maschile
-
Perugia Calcio femminile
- Rugby
-
Football americano
- Il compianto Prof. Giorgio Molini, che ha speso la sua vita sugli
spazi di questo impianto, già dal 1965, durante gli allora
affollatissimi Campionati Studenteschi, lamentava le carenze
strutturali e le difficoltà per un utilizzo esclusivo della
struttura ed evidenziava le “ripercussioni” sul campo
dell’attività delle altre discipline sportive.
- nel 1995/1996 è stata effettuata la ristrutturazione dell’impianto
con il rifacimento della pista e nuove tribune
-
da allora la struttura, (peraltro
attualmente chiamata non più stadio, ma “arena” forse ad
emulazione di altre ben più famose, vedi ad esempio Verona)
è stata destinata a scopi diversi:
8
edizioni, dal 2003 ad oggi, di Umbria Jazz
Festa
della Polizia
Festa
dei Vigili del fuoco
Festa
della Croce Rossa
Festa
dell’Università
Rassegna
Enti di promozione sportiva
Rassegna
equestre
Sede di
spettacoli pirotecnici per la festa di Capodanno
(
naturalmente, dopo ogni evento, la conta dei danni è stata sempre di
estrema rilevanza!)
CARENZE
la
durata del manto sintetico,
con un uso esclusivamente sportivo, è mediamente di 10 anni, ma
attualmente la pista e le pedane
sono finite, l’attrezzatura
deteriorata o sparita, spesso si è dovuti ricorrere al “fai
da te” acquistando personalmente il
materiale didattico e tecnico necessario
Esempi di titoli degli articoli usciti:
Al Santa Giuliana non si paga più (ingresso e affitto)
Sarà un Santa Giuliana solo per l’atletica (1989)
Divieto di accesso alle auto: stiamo risolvendo… (1999)
Pista di atletica a Pian di Massiano (2009)
(l’Architetto Corneli ha specificato che tali interventi prevedono
la realizzazione di un corpo comprendente una serie di spazi
destinati a magazzini attrezzi).
Si
intuisce che tale destinazione è
riferita ai periodi “morti”, per poi trasformarsi in stand
pubblicitari, punti di ristoro, camerini, ecc. nei periodi “caldi”
: Umbria Jazz ed eventi simili;
il tutto a
nessun vantaggio per l’atletica!
in
futuro prevede la possibilità di realizzazione, a spese di privati,
di un nuovo impianto di atletica leggera, anello o rettilineo, in
zona Quattrotorri, al confine tra il comune di Perugia e quello di
Corciano. (Una localizzazione
decentrata assolutamente inutile alla cittadinanza di Perugia e un
servizio fornito in una zona dove già esistono altri due impianti
comunali di atletica gestiti da altrettante società sportive
affiliate alla FIDAL)
nel
frattempo c’è la proposta, sempre da parte del Comune, di
utilizzare lo stadio Santa Giuliana anche come area per i bambini
fuori dall’orario riservato alle associazioni. (
Forse lo stanziamento prevede anche l’installazione di altalene,
scivoli, dondoli e quant’altro? La buca della sabbia c’è già!)
Si
sottolinea a tal proposito che l’Atletica CSAIN Perugia, che opera
nell’impianto dal 1981, da 20 anni circa vi organizza anche corsi
di attività motoria e avviamento allo sport per bambini
dai 5 anni in poi.
l’Atletica CSAIN Perugia, che ha un’utenza dai 5 anni in poi,
è l’unica società che opera in città ed è rimasta da sola nella
battaglia per la tutela dell’impianto le altre 2 società perugine di atletica hanno sede in periferia
ed hanno mini impianti ed aree verdi in uso, poco interessate quindi
alle sorti dell’impianto cittadino
nello
stadio peraltro sono state organizzate pochissime manifestazioni
sportive, sia per l’attuale inadeguatezza della struttura, sia
perché l’asse di interesse federale si è spostato fuori comune
verso Bastia, Todi e nella provincia di Terni, con Orvieto e Narni.
PROPOSTE
Necessaria
ed urgente la realizzazione, nel capoluogo di regione, di un campo
scuola di atletica leggera fruibile 12 mesi l’anno, per permettere
la continuità nella preparazione degli atleti agonisti e dove
poter organizzare anche:
all’attività
sportiva formativa giovanile, sia promozionale che scolastica,
alle
attività sportive-amatoriali finalizzate al benessere degli adulti
Atletica CSAIN - Associazione sportiva dilettantistica
Moreno Bottausci - Atletica CSAIN
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