Per il popolo Sahrawi
Un presidio davanti all'ambasciata del Marocco, Sabato 20 novembre
Dal 31 ottobre al 10 novembre ero con mia mogliea La Palma (Canarie) e lì sui TG e sui giornali ho visto che si parlavo molto dei movimenti del Polisario e delle popolazione sahrawiane che si erano avvicinate al loro paese per protestare ma a polizia marocchina ha attaccato e ci sono stati disordini grossi. La Spagna è subito intevenuto chiedendo l'aiuto delle Nazioni Unite. Altro non ho captato. Qui in Italia temo si sia saputo poco o nuilla di ciò.
Daniele Crotti
SAHRAWI
Da Bologna, da Jacqueline Pampiglione, ricevo:
Sabato 20 novembre a Roma, si svolgerà un presidio davanti all'Ambasciata del Marocco, in via Spallanzani 8/10 dalle ore 11.00 alle 13.00, una giornata nazionale di mobilitazione per denunciare e condannare la tremenda repressione dell'esercito e delle forze di sicurezza marocchine nei territori occupati del Sahara Occidentale.
Esprimiamo profondo cordoglio per le vittime e condanniamo energicamente l'azione di repressione per mano dell'esercito e chiediamo al Regno del Marocco di:
- porre termine alla inaudita repressione contro la popolazione sahrawi
- liberare tutti i prigionieri ancora rinchiusi nelle carceri marocchine e dare notizie sulle centinaia di desaparecidos sahrawi
- rispettare le numerose risoluzioni del Consiglio di Sicurezza e porre fine all'occupazione militare e consenta al Popolo Sahrawi di pronunciarsi liberamente sul proprio futuro.
Associazione Jaima Sahrawi di Reggio Emilia
Hanno aderito: CGIL Reggio Emilia, CMD Reggio Emilia, Birdhso Italia, Ossin, Giovani Comunisti, Associazione La Comune e SR Roma.
Jacqueline Philippe Pampiglione
Membro dell'esecutivo del Birdhso (Bureau Internazionale per il Rispetto dei Diritti Umani nel Sahara Occidentale) con sede a Ginevra (Svizzera), referente per l'Italia de lla Campagna Internazionale di adozione simbolica di un desaparecido sahraui.