La fermata Apm
Un salvagente aperto nel greppo: un po' di attenzione all'utente
Montelaguardia: sul ciglio della strada, dove si alza un ripido greppo, è stata costruita questa specie di nicchia come salvagente per gli utenti che scendono dall'autobus, che in questo modo evitano di essere investiti dalle automobili.
Lasciamo stare l'estetica (che effettivamente lascia a desiderare): intanto abbiamo un po' di sicurezza.
Solo un po', perché il famoso marciapiede di Montelaguardia, promesso da decenni, è ancora di là da venire, al pari di tanti altri in città e nella periferia.
E molte altre fermate sono ancora solo un paletto sul greppo.
Insistiamo: magari chissà, prima o poi...
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Nome: marfrutto Commento: Il problema non è questa o quella fermata. Il problema è generale, è di tutte le fermate. Pochissime sono quelle fornite di pensilina d'attesa. Tutte le altre sono al freddo al gelo e al solleone. Così come le tabelle elettroniche che indicano i minuti d'attesa. E i conducenti che vedo spesso scortesi specie con gli stranieri. E non parliamo del costo del biglietto. A Ferrara e Milano un euro per 60 minuti, a Padova 1,10, a Firenze 1,20. Provate a presentare un vostro problema al Comune: si rivolga all'Apm (unica cosa buona: il biglietto unico e non è poco, è la dimostrazione che volendo si può fare). Provate la stessa cosa per i rifiuti: si rivolga alla Gesenu. Ma quelle sono AZIENDE, non perdono tempo con noi. Una mia nota firmata da 15 persone dopo due anni è ancora in attesa di risposta. Ma che ci stanno a fare gli assessori?
Nome: lombricap Commento: La fermata nell'imagine è vergognosamente orrenda (consiglio agli abitanti di dipingerla) ma credo efficace e piu sicura che stare sulla strada. Lamentiamo la stessa problematica in Via San Girolamo da anni. Il comune continua a promettere o a dire che non hanno mezzi per un marciapiede e non ci pulisce neanche il ciglio della strada ma poi fanno dei marciapiedi dove non servono (vedere via XIV Settembre, il marciapiede porta alla galleria kennedy dove è vietato passare a piedi e non ci sono neanche le strisce per attraversare! oppure le scale per scendere alla fermata del minimetro' della Cupa dove a 20 metri già c'erano!)
Non è possibile che questa amministrazione continui ad ignorare le richieste ragionevoli dei cittadini che conoscono il proprio territorio di appartenenza visto che lo vivono, ma il comune non ne vuole sapere nulla. Questo ignorare le richieste dei cittadini e di prendere decisioni senza la partecipazione è una situazione che non può più continuare!
