Ieri (5 novembre) i rappresentanti delle associazioni che hanno dato vita a cittadini in rete si sono incontrati dopo la prima manifestazione sul tema "Inceneritore" tenuta lo scorso 29 ottobre a Ponte Valleceppi. Circa 300 partecipanti e soprattutto un interesse che attraverso Internet è andato a crescere durante la settimana.. " Siamo soddisfatti" spiega Santi "la rete ha saputo portare tra la gente un vero momento d'informazione. Non abbiamo parlato alla pancia ed alle paure dei cittadini, ma dato voce a relazioni tecnico scientifiche che hanno messo sul piatto dati inconfutabili contro i quali i sostenitori della tesi opposta non hanno potuto contrapporre  altro che una generica accusa di demagogia.
E evidente che non  è il momento di fermarci, ce lo chiedono in tanti che vogliono una nostra presenza più evidente anche su Internet e social network. I prossimi mesi saranno molto impegnativi poiché è necessaria una coordinazione nelle azioni e nei modi di interagire con la cittadinanza. Sono in cantiere volantinaggi, una raccolta firme, la realizzazione di DVD ed ovviamente altri incontri pubblici dove dovrà trovare ancora più spazio la partecipazione.
Deve essere chiaro che non stiamo attaccando una amministrazione per quello che rappresenta ma per le decisioni che sta prendendo, che sembra intenzionata a prendere ed il modo con cui intende prenderle. Non dovremmo essere noi a realizzare la partecipazione, dovrebbero essere i nostri amministratori a farlo e ci auguriamo che vorranno accogliere anche l'invito che, in tal senso è stato loro rivolto da alcuni cittadini attraverso alcuni giornali online locali.
Ci auguriamo da parte dei media una maggiore attenzione poiché l'informazione e la consapevolezza dei cittadini è un valore che rafforza la democrazia e non deve far paura a chi non intende calpestarla per interesse privato"