CITTADINI IN RETE si presenta e lancia la prima iniziativa
14 associazioni per informare sui problemi connessi all'inceneritore previsto dal Piano Regionale Gestione Rifiuti dell'Umbria
Si è svolta oggi la conferenza stampa
di CITTADINI IN RETE, una forza civica attualmente formata da ATTAC
Perugia, Blog PerPerugia, Circolo culturale “primomaggio”,
Comitato ambientalista Molini di Fortebraccio, Comitato Inceneritori
Zero, InfarmaZone, ISDE - Medici per l'Ambiente, La Tramontana - aria
nuova in città, Legambiente - Circolo di Perugia, Libera, Movimento
Difesa del Cittadino, Movimento Perugia Civica, Movimento 5 Stelle
Perugia e WWF – Umbria.
CITTADINI IN RETE nasce per informare e
responsabilizzare i cittadini che vogliono partecipare alle decisioni
della pubblica amministrazione su un tema di fondamentale importanza
come quello dei rifiuti che ha ricadute pesanti sulla salute,
l’economia e la qualità dell’ambiente di cui viviamo.
Il Piano Regionale Gestione Rifiuti
(PRGR) prevede un “ciclo integrato” al termine del quale c’è
l’INCENERITORE, da mettere in funzione entro il 2013. Per questo da
qualche mese gli amministratori regionali e del Comune di Perugia,
nel promuovere la raccolta differenziata “porta a porta”,
affermano che l'inceneritore previsto dal PRGR è “indispensabile
per chiudere il ciclo dei rifiuti", cercando così consenso
presso cittadini solo superficialmente informati.
CITTADINI IN RETE ritiene che sia
dovere delle amministrazioni puntare su alternative che non mettano a
rischio l'ambiente e la salute dei cittadini e che siano capaci di
promuovere un tipo di economia più diffusa anziché concentrata in
pochi soggetti. Per questo invita tutti a partecipare all' incontro
pubblico intitolato "INCENERITORE – TUTTO QUELLO CHE DOVREMMO
SAPERE” che si svolgerà venerdì 29 ottobre alle ore 17
presso il CVA di Ponte Valleceppi.
L'incontro tra cittadini, moderato dal
giornalista TGR RAI-Umbria Andrea Chioini, sarà suddiviso in due
parti: la prima avrà lo scopo sia di informare i cittadini
sui rischi che un inceneritore comporta per la tutela della salute,
dell'ambiente e delle attività economiche, sia sulle alternative
possibili all'incenerimento riportando esempi già realizzati in
altri comuni in Italia e all’estero; nella seconda sarà data la
parola ai cittadini per discutere tutti insieme le prospettive di una
diversa e possibile chiusura del ciclo dei rifiuti e per stabilire
le azioni da intraprendere per modificare le scelte delle
amministrazioni.
CITTADINI IN RETE-UMBRIA
(il simbolo rappresenta i beni comuni
che la rete vuole salvaguardare: aria, acqua, suolo, agricoltura,
ambiente naturale, spazi pubblici e della conoscenza)
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