14/08/2024
direttore Renzo Zuccherini

Home >> Costituito il Coordinamento Provinciale delle Superiori

Costituito il Coordinamento Provinciale delle Superiori
Valutazioni e proposte di mobilitazione contro il piano Gelmini

Il 22 ottobre 2008 all’ITAS GIORDANO BRUNO di PERUGIA si è costituito il COORDINAMENTO DELLE SCUOLE SUPERIORI DELLA PROVINCIA di Perugia

Il confronto ha prodotto queste riflessioni:

- Il piano Gelmini è un attacco all’istruzione e formazione pubblica. Si inserisce nel quadro generale di uno smantellamento dei servizi pubblici come sanità, trasporti, P.A. e del disinteresse del governo per l’ambiente;
- nel proporre il decreto la Gelmini ha volutamente ignorato i soggetti della scuola ed ogni richiesta    di dialogo e confronto;
- non solo la Gelmini ma anche Renato Brunetta fanno quotidianamente di ogni erba un fascio: i lavoratori sono tutti offesi da gravi accuse: fannulloni, ignoranti, parassiti dello stipendificio-scuola, incompetenti ecc.
- il piano Gelmini colpisce duramente il diritto costituzionale all’istruzione e ignora il dovere dello Stato a rimuovere gli ostacoli per garantire l’uguaglianza sostanziale dei cittadini
- le conseguenze dell’eventuale entrata in vigore del decreto saranno:
meno scuole, meno tempo scuola, meno risorse, meno qualità
classi affollate meno occasioni di promozione culturale e sociale per i soggetti più deboli
aumento del carico di lavoro e delle spese delle famiglie
87.400 docenti in meno, 44.500 ATA in meno, 8 miliardi di euro di tagli nel prossimo triennio, di cui solo il 30% riutilizzato nel sistema scolastico, ma solo dal 2010.

Ecco le nostre proposte di mobilitazione:

informazione sistematica sulla realtà dei problemi, spesso negati o minimizzati dall’”occupazione” dei media: dialogo costante con le famiglie, presidi permanenti, volantinaggio, sit-in, assemblee pubbliche;
coordinamento sistematico con le iniziative di protesta dalla primaria all’Università;(prossimo appuntamento unitario: le manifestazioni cittadine del 28 ottobre)
blocco temporaneo dei viaggi d’istruzione per coinvolgere imprese ed operatori turistici.

Pertanto
IL COORDINAMENTO PROPONE E CHIEDE
UNA PARTECIPAZIONE ATTIVA ALLO SCIOPERO DEL 30 OTTOBRE

come primo e più significativo atto per:
in primo luogo costringere il governo a ritirare i provvedimenti legislativi unilaterali;
in secondo luogo avviare con tutte le forze professionali, politiche e sindacali un confronto serio per costruire una scuola adeguata e rigorosa per tutti.




Inserito sabato 25 ottobre 2008


Redazione "La Tramontana"- e-mail info@latramontanaperugia.it
Sei la visitatrice / il visitatore n: 7161935