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Case Nuove: abbandono della manutenzione stradale e pedonale
Case Nuove: abbandono della manutenzione stradale e pedonale
Premesso che il quartiere di Case Nuove per la maggior parte è abitato da persone anziane...
Buon giorno amici de La tramontana,
volevo segnalarVi un caso, ormai non più singolare nel comune di Perugia, di abbandono della manutenzione stradale e pedonale nella zona residenziale di Case Nuove.
Sono anni che per lavoro attraverso la zona residenziale di Case Nuove e sono anni che il quartiere sembra sempre più abbandonato da questi nostri amministratori, che non verificano più lo stato di manutenzione stradale e dei marciapiedi dei quartieri, abitati dai loro elettori. Premesso che il quartiere di Case Nuove per la maggior parte è abitato da persone anziane, e che sappiamo benissimo tutti quali sono le loro vere necessità.
Spero di leggere presto, sul vostro giornale, anche questa mia segnalazione.
Mentre scattavo queste foto, un signore dalla propria finestra di casa mi diceva: scattane delle altre e spediscile al Sindaco perché è una vergogna che dopo tanti anni le strade sono in queste condizioni.
Saluti e grazie
Come si vede dalla foto , è grave che all’incrocio principale di via Fringuelli con via Settevalli non esiste una segnaletica orizzontale.
Nome: Marco Commento: Volevo segnalarvi che a Ponte San Giovanni, in via Adriatica, hanno provveduto a rifare la segnaletica, in una strada DISASTRATA doveè difficile anche procedere con l'auto dalle buche che ci sono.. Ma dico io: non è meglio al limite risistemare l'asfalto, piuttosto che rifare righe in mezzo a crateri presenti ovunque ? Prima si risistema il fondo stradale, poi si fa la segnaletica orizzontale.. Così si sprecano solo soldi..
Non parliamo poi dell'urbanizzazione selvaggia in atto in quella zona, e della congenita mancanza di marciapiedi..
Nome: lombricap Commento: per guerrilla Gardening.
Anche io ho deciso che in primavera farò guerriglia giardinaggio, magari uniamo le forze e invadiamo Perugia di bei colori!
Nome: Mauro Caprioli Commento: Innanzitutto complimenti al Signor Pennacchietti, per la bellissima segnalazione! E' tempo che pensavo a qualcosa del genere ma non conoscevo l'esistenza di questo sito.
E' semplicemente indecente lo stato di disinteresse dell'Amministrazione comunale verso l'abitato di Case Nuove. Risiedo qui da 5 anni, ma i miei genitori vi hanno abitato per 25 anni. Dal 1979 che io ne sappia il Comune, salvo l'asfaltatura recente di Via Gabriotti e Via Monteneri, ed in verità la sostistuzione dei lampioni anche sulle altre vie, non ha mai fatto alcun altro intervento intervento di maggior impegno. Ciò nonostante l'ICI riscossa per tanti anni relativamente agli immobili siti in tale zona. Detto questo vi propongo una chicca! Dell'intera area urbanizzata di Case Nuove soltanto una piccolissima parte non è ancora stata assunta dal Comune al proprio patrimonio. Parlo del tratto di Via Caduti del Mare che corre perpendicolarmente a Via Monteneri, nonché il piazzale (ed adiacente superficie a verde) in cima al predetto tratto di Via Caduti del Mare.Detta area costitutisce in pratica il così detto secondo stralcio della lottizzazione Righetti. Coloro che abitano nelle palazzine a fianco del citato tratto di Via Caduti del Mare non esistono, come cittadini, per il Comune di Perugia. Sto tentando, con poco successo (fino ad ora), di convincere l'Amministrazione comunale a definire dopo più di trenta anni questa incomprensibile situazione (dovuta peraltro a colpa del Comune che all'epoca non aveva chiesto ai costruttori/lottizzanti di fornire una fideiussione a garanzia dei loro obblighi, o se lo aveva fatto non si è preoccupato del rinnovo!)
Nome: Guerrilla Gardening - Guerriglia giardinaggio Commento: Da residente nella via in oggetto, posso anche aggiungere, però, che, dei frequenti veicoli in transito nessuno rispetta i limiti di velocità, mettendo ulteriore a rischio il passaggio dei pedoni costretti ad invadere la carreggiata. Qualche abitante volenteroso si prodiga a ripulire il marciapiede antistante la propria abitazione, ma è una battaglia persa, considerando che ormai la bitumatura non esiste più. Mi sono riproposta, come azione di protesta, per la prossima primavera, di inseminare con sementi di qualche fiorellino annuale, nella speranza di vincere la guerra con le erbacce infestanti e dare un pò di colore al grigiume che ormai denota questa città.