Trasparenza, accesso atti ed altre storie...
Comuni di Perugia e Grottammare, due realtà Italiane a confronto
Voglio raccontarvi un piccolo episodio
che mi è accaduto recentemente:
Poichè ero curioso di conoscere le
intenzioni degli assessori circa gli investimenti programmati nella
MIA città, il 12 aprile scorso mi sono recato
all'URP (Uffico Relazioni col pubblico) del comune di Perugia e ho
avanzato la richiesta di visionare il bilancio comunale che sapevo essere da poco
approvato dalla Giunta. Ho pertanto compilato un modulo “accesso atti” e
fiducioso me ne sono tornato a casa. Da allora è passato quasi un
mese senza che ricevessi qualche notizia in merito. Nel frattempo il bilancio del comune è stato approvato dal
Consiglio Comunale anche se, a tutt'oggi, non mi risulta che sia stato pubblicato nel sito internet del Comune.
Stamattina mi è stata recapitata una
lettera proveniente dal Settore Servizi Finanziari del Comune di
Perugia. Per dovere di cronaca ne riporto fedelmente il testo:
“Con riferimento alla sua richiesta
del 12.04.2010 si comunica che non è possibile il rilascio della
copia del bilancio 2010 del Comune di Perugia, approvato in Giunta,
in quanto non si tratta di un documento amministrativo come
qualificato dall'art. 22 lettera D della legge 241/90 atteso che la
Giunta Comunale, ai sensi del 1'comma art. 174 Tuel 267/2000,
predispone lo schema del bilancio e lo pesenta all'organo consiliare. Si rappresenta che in data 30 aprile
2010 il Bilancio di previsione è stato approvato dal Consiglio
Comunale. Analoga richiesta di accesso potrà essere presentata sulla
delibera di approvazione del bilancio e suoi allegati.”
Tutto chiaro e trasparente, vero?
Facciamo ora un salto virtuale a
Grottammare, ridente cittadina sulla costa adriatica. Nel sito
internet del comune trovo immediatamente sia la proposta di bilancio
approvato dalla Giunta che, ovviamente, il bilancio da poco approvato
dal Consiglio:
http://www.comune.grottammare.ap.it/delibere/giunta/2010/645410236_008.pdf
http://www.comune.grottammare.ap.it/delibere/consiglio/2010/258794304_C.C.%209%20Totale.pdf
Strano che lì non si preoccupino di
applicare l'art. 22 lettera D della legge 241/90....
C'è poi una pagina web intitolato
“Democrazia partecipativa nel Comune di Grottammare” dove trovo il
seguente testo: “Grottammare è unanimemente considerato come IL
CASO italiano nell’attuazione di processi partecipativi volti alla
redazione del Bilancio. Questo processo ha il deliberato scopo
di aprire ai cittadini processi e procedimenti che tradizionalmente
sono stati considerati ad appannaggio di pochi e selezionati
rappresentanti politici, per arrivare, in questo caso,
all’approvazione del documento contabile in maniera condivisa e
allargata.Tuttavia è opportuno precisare che
simili meccanismi di inclusione sociale non si fermano alla realtà
del Bilancio ma trovano applicazione anche in altri settori,
altrettanto significativi, dell’agire amministrativo.”....
Notate qualche differenza tra i
due comuni?
Roberto Pellegrino - Perugia Civica
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