Il Presidente della Dogre ha detto che, vista la mole delle richieste di accertamento, non riuscirà a chiudere tutte le pratiche entro il 30 giugno: servirà una proroga fino a dicembre.
Dopo aver impiegato cinque anni per il censimento dei passi carrabili, con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti, la Dogre ha ingiunto (con “invito bonario”) ai cittadini di pagare entro trenta giorni: ed ora che i cittadini dimostrano che gli accertamenti non accertano un bel niente, la Dogre vuol prendersi altri otto mesi di tempo. Davvero curioso: i cittadini devono sbrigarsi a pagare, ma la Dogre si prende tutto il tempo che le serve.

In effetti, dice il presidente della Dogre, "Sul tavolo abbiamo già 760 pratiche sulla questione dei titoli di proprietà, e ci attendiamo tra le tre e le quattromila richieste di sopralluogo. Così fosse, ne avremo fino a dicembre". Non c'è che dire, un bel risultato, dopo cinque anni di incarico!

E dov'era in tutti questi anni il Comune (cioè il Dirigente del settore, l'assessore...)?
Ora davvero serve un atteggiamento chiaro e un intervento deciso da parte degli amministratori, che non possono continuare a lasciar gestire ai dirigenti e addirittura ai privati le questioni basilari della vita civica, come i diritti e i doveri (in questo caso, il dovere di pagare le tasse).
I cittadini si aspettano che sia la politica, e non i tecnici o gli esattori, a stabilire con chiarezza e precisione quali passi carrabili sono soggetti a tassazione, e quali invece non rientrano nelle fattispecie previste dalla legge. La latitanza della politica, o le dichiarazioni vaghe e generiche, creano sfiducia e allontanano i cittadini dalla amministrazione.

Di seguito riportiamo, insieme al comunicato del Comune, le indicazioni su come presentare le richieste di accertamento (dal sito del Comune):
Il Consiglio comunale, lunedì scorso, ha deliberato la proroga sia del termine per il pagamento della TOSAP permanente relativa all’anno 2010, sia del termine per aderire alla definizione agevolata della TOSAP permanente, al 30 giugno 2010. Questo periodo, anche attraverso gli uffici URP, potrà essere utilizzato dai cittadini al fine di segnalare gli errori presenti negli avvisi bonari di pagamento. Ciò potrà avvenire tramite la presentazione di appositi modelli predisposti dall’amministrazione e disponibili presso gli URP, press gli uffici della Dogre e nel sito del Comune. Uno dei modelli è relativo ai casi in cui il cittadino che ha ricevuto l’avviso bonario non sia proprietario dell’immobile in ordine al quale è stata rilevata l’occupazione: in tal caso l’autocertificazione comporta in automatico l’eliminazione dell’avviso bonario emesso. Con l’altro modello si possono segnalare altri eventuali errori (ad. es. proprietà in condominio, strada privata, strada cieca, diverso computo metrico, etc.) e si può contestualmente chiedere un ulteriore sopralluogo da concordare con il concessionario. Se all’esito del sopralluogo dovesse risultasse confermato l’obbligo di pagamento della Tosap, la segnalazione del cittadino verrà considerata automaticamente quale istanza per la definizione agevolata della Tosap relativa agli anni precedenti. La segnalazione, inoltre, sospende i termini per il pagamento della Tosap 2010, che dovrà dunque essere effettuato solo quando l’ulteriore verifica abbia evidenziato la corretta imputazione e quantificazione della tassa, e quindi anche oltre il 30 giugno.    
        
TOSAP/ LE SCADENZE PER LA CONSEGNA DELLE RICHIESTE DI ACCERTAMENTO 
     
 Precisazioni sulle scadenze: I cittadini possono consegnare direttamente alla DOGRE, nella sua sede di Via Largo Madonna Alta 85c, le loro richieste di accertamento in materia di Tosap entro il 30 giugno. Chi invece vuole fare riferimento per la consegna delle richieste agli uffici URP del Comune ha tempo per farlo fino al 30 maggio

TOSAP/ SEDI ED ORARI PER LA CONSEGNA DELLE RICHIESTE DI ACCERTAMENTO 
     
 In queste sedi i cittadini potranno consegnare al personale incaricato da DOGRE le loro richieste di accertamento in materia di Tosap. Si ricorda che la scadenza, dopo la proroga, resta fissata al 30 giugno. SEDE DOGRE (Via Largo Madonna Alta, 85c): tutti i giorni, dal lunedì al venerdì. Orario: 9-13, 15-18 URP RIMBOCCHI: lunedì, mercoledì e venerdì. Orario: 9,30-12,30 URP PONTE SAN GIOVANNI: martedì, giovedì e venerdì. Orario: 9,30-12,30. URP SAN MARTINO IN COLLE: lunedì dalle 15 alle 17, mercoledì dalle 9,30 alle 12,30. URP PONTE FELCINO: lunedì dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 15 alle 17, giovedì e venerdì dalle 9,30 alle 12,30 URP SAN SISTO: lunedì e mercoledì dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 15 alle 17, giovedì dalle 9,30 alle 12,30 La modulistica relativa ai ricorsi o richieste di sopralluogo è in distribuzione dalle ore 08,30 di sabato scorso, 17 Aprile, presso tutte le sedi URP . Fino a ieri risultano distribuiti: 10 modelli Ponte San Giovanni 15 Ponte Felcino = San Sisto 2 Rimbocchi 5 Logge dei Lanari 

I moduli si possono anche scaricare dal sito del Comune:

http://www.comune.perugia.it/news.asp?id=10189