Tosap: la scadenza slitta al 30 giugno
Non sono stati chiariti gli elementi di ambiguità e di incongruenza: perché un privato gestisce una tassa pubblica?
(vignetta di Marco Vergoni)
Una prima decisione è stata presa dal sindaco Boccali: la scadenza per pagare la Tosap è prorogata al 30 giugno; ciò vale sia per il 2010 che gli anni 2005-2009 (per cui è prevista la definizione agevolata).
I cittadini che hanno motivi per contestare gli avvisi ricevuti nei giorni scorsi possono dunque recarsi negli uffici della concessionaria Dogre, per esporre le proprie ragioni ed anche per prendere appuntamento per un nuovo sopralluogo.
E' il risultato di una riunione convocata dal sindaco, Wladimiro Boccali, con i dirigenti del Comune e della Dogre, la società privata cui è affidata la tassa.
Rimangono aperte alcune questioni fondamentali: a chi spetta veramente di pagare la Tosap? Gli ingressi su strade private sono soggetti a Tosap?
Secondo l’Adoc, “Il censimento dei passi carabili assoggettabili a Tosap, in base all'articolo 44 del decreto legislativo n.507/1993, avviato dalla società Dogre,( per conto del Comune di Perugia) sta avvenendo come tentativo di tassazione indiscriminata di tutti gli accessi alla proprietà privata. Mentre il predetto articolo del decreto legge tassa soltanto quei passi realizzati con opere o manufatti che rendono certa un'occupazione visibile di suolo pubblico. Negli accessi a raso, senza una modifica del piano stradale con manufatti costituiti generalmente da listoni di pietra o altro materiale o appositi intervalli lasciati nei marciapiedi o, comunque, da una modifica del piano stradale intesa a facilitare l'accesso dei veicoli alla proprietà privata, l’articolo 44 del decreto legislativo n.507/1993 assoggetta a Tosap solo se richiesto apposito segnale di divieto di sosta nella sede stradale antistante l'accesso”.
Ma soprattutto rimane l'incongruenza di una questione pubblica gestita da una società privata, che ha tutto l'interesse ad aumentare la massa dell'imponibile. La stessa Tosap, infatti, ha gestito il censimento dei passi carrabili, alla Tosap è affidata la riscossione, e alla Tosap sarebbe affidato l’esame e la decisione sulle contestazioni dei cittadini.
Ma perché la decisione sulle contestazioni deve spettare alla stessa società che effettua le riscossioni?
Perché invece la decisione non viene affidata a un organo tecnico del Comune, lasciando alla società privata la sola riscossione?
Nome: massimo Commento: Smantellate sto minimetrò o ci tosaperanno anche i bip... del bip...
Nome: Massimo Commento: Credo che abbiate inserito per tre volte per errore le parola Tosap invece di indicare il nome della Dogre
(N.d.R.: è vero, ce ne ascusiamo con lettori e lettrici)
Nome: Massimo Commento: Grazie per aver inserito questo articolo utilissimo nelle indicazioni che spiegano l'effettivo significato di passo carrabile. La Dogre nel fare il censimento degli stessi passi deve aver assunto alcune "Droghe"... Continuate così e teneteci informati.